Lo spagnolo campione 2020 è pronto a dividere il box con Marquez: "Qui più pressione, Marc pilota tosto"
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Con l'arrivo del nuovo anno, Joan Mir ha finalmente potuito vestire i colori del team ufficiale Honda. Una doppia sfida per il campione del mondo 2020 della MotoGP, che dovrà salire su una moto da sempre molto complicata e dividere il box con un avversario tosto come Marc Marquez. Ma lo spagnolo, reduce da quattro anni con la Suzuki, sembra non avere troppa paura di quello che lo aspetta. “Cerco di adattarmi a questa nuova sfida con ottimismo e voglia di iniziare bene in una nuova squadra. Personalmente, mi piace sempre questo tipo di sfida, conoscere cose nuove. Mi sono piaciuti i test e non vedo l’ora di incontrare altre persone della squadra“, ha detto.
L'obiettivo non può che essere uno solo. “Penso di essere in un buon momento e sono anche giovane per provare a ripetere ancora una volta quello che abbiamo fatto in passato. Fare parte di questa squadra significa più pressione, perché qui conta solo vincere. So di arrivare in un momento difficile, ma l’obiettivo è portare questa squadra dove merita“, ha aggiunto.
E poi c'è Marquez: “Puoi condividere alcuni dati con lui e puoi imparare molto dall’interno. Però se non ti esibisci come vorresti, avrai sempre un pilota tosto dall’altra parte del garage. Durante il test ho potuto fare qualche giro con lui e condividere anche alcuni dati. Sa esattamente come funziona questa moto. Riesce a entrare in curva molto velocemente, probabilmente più veloce delle moto che ho provato in passato. Inoltre, il modo in cui la moto eroga potenza è diverso rispetto a quanto provato prima. Devo abituarmi e Marc lo sa fare molto bene“.
Adesso la curiosità sale per i primi test ufficiali del 2023 previsti in Malesia e Portogallo. “Spingere insieme nella stessa direzione è molto importante, piuttosto che ogni pilota lo faccia da solo. Vogliamo intraprendere la strada giusta insieme“, ha concluso.