Sul podio Dixon e Ogura, l'italiano lo assapora a lungo ma si deve arrendere all'ultima curva
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Fermin Aldeguer ha vinto il GP di Germania, nona tappa del Mondiale Moto2, e portato a casa il suo secondo successo stagionale, tornando ad avvicinare le posizioni di vertice della classifica iridata. Il pilota spagnolo ha tagliato il traguardo in solitaria, tenendosi alle spalle il britannico Jake Dixon e il giapponese Ai Ogura. Grandissima gara di Celestino Vietti, che ha provato a difendere il suo posto sul terzo gradino del podio nonostante una gomma completamente finita, ma che ha dovuto arrendersi alla mancanza di grip all’ultima curva, chiudendo al 5° posto alle spalle anche del brasiliano Moreira.
Una gara dolceamara, dunque, quella di Celestino, che partiva dalla pole position e che ha dovuto alzare bandiera bianca nel finale solo a causa delle condizioni della gomma, nonostante una strenua resistenza. Un destino simile a quello di Toni Arbolino, anche lui partito fortissimo, a lungo in lotta per il primo posto, ma poi crollato improvvisamente e alla fine soltanto 9° al traguardo.
La gara del Sachsenring ha comunque incendiato la lotta per il titolo: il 7° posto di Sergio Garcia, che resta leader della classifica, ha infatti permesso a Ogura di avvicinarsi a sole 7 lunghezze di distanza, poco più indietro Joe Roberts (eroico 8° posto con la clavicola rotta dopo aver saltato la gara di Assen) e Aldeguer, ora a -39 dalla vetta.