Lo spagnolo sbaglia la partenza, ricostruisce tutto da zero e sfrutta l'unico errore di Oncu per infilarlo e volare verso il successo
di Luca Bucceri© afp
Aron Canet dall'inferno al paradiso nel GP del Qatar di Moto2, con un successo sudato in rimonta che gli consente di diventare il nuovo leader della classifica iridata. Dopo una partenza choc, con l'errore allo spegnimento del semaforo che lo ha portato a ritrovarsi invischiato a centro gruppo, lo spagnolo del team Fantic completa la remuntada e sfruttando l'errore di Deniz Oncu infila il turco per conquistare la vittoria davanti al pilota del team KTM Ajo e Manuel Gonzalez. E complice il ko di Jake Dixon a sei giri dal termine, cambia il leader del mondiale, con Canet a 71 punti a +10 su Manuel Gonzalez e +12 da Dixon.
Un successo importante per lo spagnolo dopo un secondo posto in Thailandia e due medaglie di legno in Argentina e al Cota, una vittoria che gli permette di guardare tutti dall'alto e festeggiare il quinto primo posto in categoria. Si mangia le mani Jake Dixon, caduto a sei dal termine mentre era in lotta, che cede il posto in generale facendosi sorpassare anche da un ottimo Manuel Gonzelez in Kalex del team IntactGP, che però non riesce nel miracolo di superare la Kalex del team KTM Ajo di Deniz Oncu. Il turco, dopo la delusione delle prime re gare con appena 6 punti, torna quindi a sorridere.
Giù dal podio Daniel Holgado e Diogo Moreira, seguiti da Baltus, Celestino Vietti (migliore tra gli italiani), Marcos Ramirez, Albert Arenas e Filip Salac. Male Tony Arbolino, solo 20° e fuori dalla zona punti occupata da David Alonso, van de Goorbergh, Colin Veijer, Senna Agius e Joe Roberts.