Si è rischiato grosso subito all'arrivo della gara che ha aperto il programma di gare di Portimao
di Stefano Gatti© Getty Images
Bagarre piena dal semaforo alla bandiera a scacchi nella gara della Moto3 che ha aperto il programma del GP del Portogallo. La spunta alla fine Daniel Holgado con la KTM Red Bull Tech 3 (prima vittoria per lui) davanti a David Munoz e Diogo Moreira. Paura subito dopo il traguardo quando il vincitore - che ha rallentato in piena traiettoria - è stato centrato in pieno da Joel Kelso (nono) che ha riportato la frattura di una caviglia. Josè Antonio Rueda chiude ai piedi del podio con la KTM Ajo davanti a Jaume Masia, Ayumu Sasaki ed al nostro Stefano Nepa, settimo e migliore degli italiani e autore di una grande impresa dopo l'incidente dello scorso autunno in Malesia.
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Podio monopolizzato dalla KTM nella gara della Moto3 di Portimao. Sul gradino più alto è salito - per la prima volta in carriera - lo spagnolo Holgado che ha però commesso una grave leggerezza chiudendo il gas subito dopo aver vinto la volata, evitato da chi lo seguiva con l'eccezione di Kelso che lo ha invece centrato. Il pilota australiano è finito rovinosamente a terra. Sostanzialmente in controllo per buona parte della gara, Holgado non ha però mai potuto tirare il fiato perché la concorrenza non gli ha dato tregua. Nel gruppo dei candidati al podio ed alla vittoria anche Stefano Nepa. Vittima di un grave incidente cinque mesi fa a Sepang, il pilota abruzzese del Team Angeluss MTA ha corso costantemente a ridosso dei primi tre ed ha chiuso la sua prova con un buonissimo settimo posto, migliore dei piloti italiani al traguardo. Alle sue spalle hanno chiuso Artigas e lo sfortunato Kelso. A chiudere la top ten è stato invece Deniz Oncu. A causa di un problema tecnico sulla griglia di partenza, il pilota turco di Red Bull KTM Ajo è scattato dal fondo della corsia box ed è stato autore di una grande rimonta che lo ha portato fino l margine basso della top ten, ormai in vista del gruppo di testa.
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