Moto3 Spagna: Rueda domina e torna in vetta al Mondiale

José Antonio Rueda ha vinto il GP di Spagna e conquistato il suo terzo successo in cinque gare nel Mondiale Moto3. Lo spagnolo del team Ktm Ajo è partito dalla pole position e ha condotto in testa tutta la gara, tenendo a bada il connazionale Angel Piqueras e l'australiano Joel Kelso, suoi principali rivali per il titolo, per poi rifilare loro quasi 5 secondi al traguardo. Rueda ha così riscattato lo "zero" del Qatar e si è ripreso di forza la leadership del Mondiale: ora è a + 4 su Piqueras e + 34 su Kelso.

La gara di Jerez, tutt'altro che spettacolare in quanto a sorpassi e duelli in pista, ha dunque confermato le gerarchie del campionato: Rueda è il pilota da battere, quello in grado di fare la differenza e di staccarsi con facilità dal gruppone. Kelso e Piqueras sembrano gli unici in grado di approfittare di qualche suo eventuale passo falso, cosa al momento piuttosto rara.

È stata invece una giornata abbastanza complicata per gli italiani: l'unico exploit l'ha avuto Guido Pini, rimasto per tutto il tempo nel gruppo che inseguiva i top 3 e alla fine 7° alla bandiera a scacchi alle spalle di Fernandez, Yamanaka e Furusato. Per il 17enne toscano si tratta del miglior risultato stagionale e di conseguenza in carriera nel Motomondiale, che gli ha permesso di essere anche il miglior rookie al traguardo. A punti anche Lunetta (11°), Foggia (13°) e Nepa (14°), comunque lontanissimi dalle posizioni di vertice. Finita invece nella ghiaia la gara di Rossi e Carraro.