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Gara di rimonta per i due italiani che vedono il leader della generale Espargarò allontanarsi
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Dalla quattordicesima casella in griglia di partenza alla quinta posizione finale del GP d'Argentina. Missione compiuta per Francesco Bagnaia, che mette una pezza agli errori commessi in qualifica a Termas de Rio Hondo conquistando dei punti importanti in ottica mondiale: "Sono abbastanza contento della gara, diciamo che la giornata di ieri mi servirà da lezione. Oggi il passo era buono, peccato essere partito dietro ma me lo sono meritato. Devo ripartire da qui, bisogna mantenere ora questa linea".
"In questi giorni stiamo valutando la moto, dobbiamo capire come mai andiamo più lenti rispetto agli altri. Faccio fatica sul rettilineo, ma ci stiamo lavorando e dobbiamo capire come migliorare ancora. Quel che conta è avere quel feeling che mi mancava fino a oggi. Dagli errori si impara, ma fare una gara così è importante" ha commentato Pecco.
Amaro in bocca per Enea Bastianini, che a causa di un lungo getta alle ortiche la possibilità di lottare per il podio chiudendo 10°: "Non è andata bene, è stata una gara veramente difficile, non ero a posto con la moto. Ho riperso il feeling purtroppo, in questa gara qui non ci abbiamo capito niente. Ma non posso essere contento, stavo recuperando ma ero troppo impiccato e facevo degli errori. È un fine settimana da dimenticare. Sicuramente girare di più avrebbe fatto la differenza, abbiamo avuto un sacco di problemi non siamo riusciti ad arrivare all’obiettivo. Senza quegli errori in gara sarei stato un po’ più avanti, ma non sarebbe stato comunque un bel fine settimana. Essere terzo nel mondiale serve sempre, certo. Non è che mi mancasse fiducia in staccata: il problema era dietro. In certi momenti non riuscivo a starci dentro, appena facevo un pelino in più non riuscivo a tenere in linea il posteriore. Potete dire ciò che volete, ora non vedo il bicchiere mezzo pieno”.
Ancora una delusione invece per Franco Morbidelli, costretto al ritiro con la sua Yamaha per una foratura ad inizio GP: "Non abbiamo capito cosa ha causato la foratura, ancora sfortuna. Avevamo migliorato nel warm up, avevamo un buon passo e in gara stava tornando avanti, ma poi ho bucato. Gli altri a inizio gara hanno tanta potenza e spremono tutto riuscendo a passarci anche se non hanno il passo superiore, poi si riguadagnano le posizioni ma si parte da dietro e non è l'ideale per noi".