MotoGP Argentina, Marquez: "Amo la mia Ducati, sono rilassato e fiducioso per il weekend"

A un paio di settimane di distanza dal Gran Premio della Thailandia che ha inaugurato una nuova stagione, la MotoGP fa tappa in Argentina, dove Marc Marquez si presenta da grande favorito. Lo spagnolo ha infatti dominato il weekend che ha segnato il suo esordio in sella alla Ducati ufficiale e ora vuole ripetersi: “Amo la mia Ducati. Sono rilassato e fiducioso”. In cerca di riscatto è invece Bagnaia: “Credo che sarò competitivo, ma dovrò adattarmi”.

Che la stagione 2025 di MotoGp sarà animata costantemente da un confronto interno in casa Ducati factory è un tema certo, ancor di più dopo quanto visto nel primo appuntamento del Mondiale andato in scena due settimane fa in Thailandia. In Asia Marc Marquez ha fatto capire fin da subito di voler essere lui il grande protagonista di questa nuova annata, annichilendo tutti gli avversari nella sua gara d’esordio con la Ducati ufficiale. Lo spagnolo si è infatti preso pole position, Sprint Race e vittoria nella gara della domenica, completando un fine settimana da sogno in sella alla sua nuova Desmosedici. Un dominio che l’otto volte campione del mondo proverà a ripetere anche in Argentina, dove il Motomondiale correrà questo weekend e dove l’iberico ha già vinto tre volte in carriera.

“La doppia vittoria in Thailandia è stata importantissima per noi. Siamo partiti bene, ma bisogna restare con i piedi per terra. Qui in Argentina sono andato spesso molto forte, ma in passato ho fatto anche degli errori. Vediamo se sarò già veloce nelle FP1.” ha dichiarato Marc Marquez nella classica conferenza stampa della vigilia, mostrando grande entusiasmo per la sua nuova avventura: “Mi piace tantissimo la mia Ducati, ho un buon feeling in tutte le condizioni. Sono rilassato e fiducioso. Mi sento bene con la moto e anche con la squadra. Mancano però ancora 21 gare, quindi la strada è molto lunga. Il futuro passaggio dalle gomme Michelin a quelle Pirelli? Non sono mai contento di vivere un cambio, a prescindere dai marchi in questione. Ho già vissuto una condizione del genere in passato e non mi è piaciuta”.

In cerca di immediato riscatto è invece Francesco Bagnaia, finito sul podio in Thailandia, dove non è però mai stato in lotta per la vittoria con il nuovo compagno di squadra: “In Thailandia abbiamo avuto un buon weekend e ottenuto un bel risultato, controllando ciò che potevamo controllare. Il terzo posto non era il mio obiettivo, ma, considerando la situazione, non è stato un brutto risultato. Qui in Argentina dovrò cercare di adattarmi alle nuove condizioni. Ho già capito che il feeling con la pista non è dei migliori, ma dobbiamo ancora lavorarci. Vediamo come cambierà nel corso del weekend. Questo non è un tracciato che amo? L’ultima volta sono caduto mentre ero secondo e l’anno prima ho fatto diversi errori. Però mi piace questa pista e credo che si adatti bene al mio stile di guida. C’è sempre una prima volta. Credo che sarò competitivo, come le altre Ducati, ma mi aspetto anche un’Aprilia veloce e una Ktm forte. Dobbiamo capire cosa ci serve per adattarci alla pista che migliora ed essere competitivi. In Thailandia ho imparato una lezione importante, ovvero che bisogna sempre completare la gara nella migliore posizione possibile. Non ero pronto a lottare con Marc perché avevo ancora del lavoro da completare”.

Presente in conferenza stampa anche Alex Marquez, pilota del Team Gresini capace di mettersi proprio tra il fratello Marc e Bagnaia nel primo Gp della stagione, chiuso al secondo posto: “Sono contento di essere in Argentina. La stagione è iniziata molto bene, grazie anche al grande lavoro fatto in preseason. Marc e Bagnaia sono un passo avanti rispetto a me, quindi devo ancora migliorare. Pecco ha dimostrato di poter fare quello che vuole con questa Ducati. Anche Marc ha dei punti forti però. L’importante per me è continuare a lavorare e a divertirsi. Lo scorso anno non abbiamo corso in Argentina, quindi il discorso potrebbe essere diverso rispetto alla Thailandia. Se sono pronto a vincere? Se mio fratello mi lascia vincere, allora sì, sono pronto (dice ridendo, ndr). Sono sicuro che la vittoria al momento giusto arriverà”.

In collegamento da remoto è intervenuto anche il Campione del Mondo in carica Jorge Martin, assente per infortunio: “Sicuramente questo non è il mio momento migliore. Non correrò neppure ad Austin e non so se tornerò neanche in Qatar. Voglio fare dei test prima, per capire come sto. Purtroppo, il recupero sta procedendo più lentamente del previsto. Che Aprilia ho visto in Thailandia? La gara senza di me è stata sicuramente più noiosa”.

Il pilota dell’Aprilia ha quindi ricevuto il supporto dei suoi colleghi, con i fratelli Marquez e Bagnaia che hanno augurato una rapida guarigione allo spagnolo.