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Lo spagnolo batte ancora il fratello, Morbidelli torna sul podio dopo 4 anni
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Marc Marquez ha vinto anche il GP d'Argentina, completando la seconda doppietta in altrettanti weekend stagionali e confermandosi saldamente in vetta al Mondiale MotoGP 2025. Lo spagnolo ha tallonato il fratello Alex per gran parte della gara, per poi sverniciarlo sul dritto a pochi giri dal termine, costringendo il pilota Gresini ad accontentarsi per la quarta volta del 2° gradino del podio. Altra gara complicata per Francesco Bagnaia (4°): il due volte iridato non è riuscito a tenere il passo degli indiavolati fratelli in avvio ed è stato sopravanzato anche da uno splendido Franco Morbidelli con la VR46, che è tornato sul podio in una gara lunga a 4 anni di distanza dall'ultima volta (Jerez 2021).
Il dominio di MM93 non dà segni di cedimento: anche nel GP di Termas De Rio Hondo l'otto volte iridato ha dettato legge, lasciando sfogare il fratello minore per diversi giri, per poi infilarlo con una facilità impressionante ancora prima della staccata di curva 5 e rifilargli circa un secondo e mezzo sul traguardo. Quattro gare, quattro vittorie e già 74 punti conquistati. Il campionato è ancora lunghissimo, ma mettergli i bastoni tra le ruote sarà complicato per chiunque.
Chi al momento non sembra proprio in grado di impensierirlo è Pecco Bagnaia, che puntava molto sulla gara lunga dopo il terzo posto nella Sprint, ma che non è mai stato in grado di tenere il ritmo dei due là davanti e si è anche dovuto arrendere a un ritrovato Morbidelli.
A completare il pokerissimo Ducati uno straordinario Fabio Di Giannantonio con l'altra VR46, che all'ultimo giro ha strappato il quinto posto alla Honda LCR di un comunque brillante Zarco.
In top 10 hanno chiuso anche le due Ktm ufficiali di Binder e Acosta (7° e 9°), divise dall'Aprilia Trackhouse del rookie Ogura (8°). Decimo e undicesimo posto per le due Honda ufficiali di Mir e Marini, gara sfortunata invece per gli altri due italiani in gara: Bezzecchi è finito nella ghiaia al primo giro con la sua Aprilia dopo essersi scontrato con Quartararo alla prima staccata, mentre Bastianini è stato vittima di una scivolata con la sua Ktm Tech 3 e ha chiuso al penultimo posto.