I voti ai protagonisti del fine settimana di Termas De Rio Hondo
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M. Marquez 10 e lode - Difficile chiedere di più. Pole position con distacchi abissali sulla concorrenza, Sprint Race dominata e GP gestito con la classe e l'esperienza di un otto volte campione del mondo. In appena due weekend ha fatto capire di aver già cominciato a spianarsi la strada verso il nono, tanti auguri a chi vorrà provare a fermarlo.
A. Marquez 8 - Si è ritrovato improvvisamente a lottare là davanti e ha dato prova di saper sfruttare l'occasione che gli sta dando la Ducati del team Gresini. Sta imparando in fretta a gestire questa nuova competitività e nel GP argentino non si è limitato a rimanere saldamente alle spalle del fratello maggiore, ma gli ha dato filo da torcere, almeno finché ha potuto.
Morbidelli 7,5 - Il settimo posto della Sprint Race aveva lasciato un po' l'amaro in bocca, ma ha saputo rifarsi con un GP da ricordare. Ha chiuso davanti alla Ducati ufficiale di Bagnaia non lasciandogli mai margine per attaccarlo ed è tornato sul podio a quattro anni di distanza dall'ultima volta. Sembra davvero un pilota ritrovato.
Bagnaia 5 - Le difficoltà emerse nei test invernali sono ancora lì e sono sotto gli occhi di tutti. ll terzo posto nella Sprint sembrava il preludio a una domenica un po' più da protagonista, invece non è mai stato in grado di lottare con i primi due e anzi, ha addirittura chiuso ai piedi del podio. Sembra servirgli un ripasso di Ducati, nonostante la maggior esperienza rispetto a Marquez. Aspetta piste un po' più congeniali, ma nel frattempo davanti corrono.
Di Giannantonio 7 - Il sorpasso su Zarco all'ultimo giro vale il prezzo del biglietto. Aveva chiuso il 2024 con due quarti posti prima dell'infortunio, a Termas è arrivato un quinto che lascia ben sperare. La VR46 và, lui sta ritrovando feeling e consapevolezza.
Bezzecchi 5 - Un deciso passo indietro dopo il buon esordio con l'Aprilia in Thailandia. Il sesto posto nella Sprint gli ha strappato un sorriso, ma domenica la sua gara si è chiusa alla prima curva dopo aver completamente sbagliato la staccata. Un errore non da lui.