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Lo spagnolo del team Gresini risale dalla 13a posizione e batte il connazionale per un secondo. Terzo Pecco, che scivola a -20 nel Mondiale
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Il weekend del Gp d'Australia sorride a Jorge Martin che, dopo aver vinto la Sprint Race, riscatta il finale dell'anno scorso e allunga su Pecco Bagnaia: ora ci sono 20 punti a separare i primi due del Mondiale, quando mancano tre gare. A Phillip Island esulta Marc Marquez, che rifila un secondo al portacolori del team Pramac dopo una partenza-shock (13°). Terzo proprio Bagnaia, che precede un tris d'italiani: Di Giannantonio, Bastianini e Morbidelli.
Una delle peggiori partenze della storia della MotoGp non priva Marc Marquez della vittoria a Phillip Island, la quarta in stagione per il futuro pilota ufficiale Ducati. Lo spagnolo risale dalla 13a posizione, dopo che una pellicola a strappo della visiera gli si era infilata sotto la ruota facendolo pattinare al via, e vince il Gp d'Australia con autorevolezza. "Avevo un enorme insetto sulla visiera", racconterà Marc, che da lì in poi effettua una gara semplicemente perfetta. In poche curve si porta in sesta posizione, per poi arrivare a ridosso di Bagnaia e superarlo agevolmente. A quel punto è sfida a due con Jorge Martin, ma il passo dell'ex Hrc è nettamente migliore. Marquez e il connazionale duellano nel quartultimo giro, con risposta e controrisposta a 350km/h, e la spunta proprio Marc.
Il catalano a quel punto s'invola verso il successo, precedendo il rivale di 997 millesimi, con Pecco Bagnaia terzo e staccato di dieci secondi. Un weekend duro per il campione in carica, che perde terreno e precede un trio d'italiani: alle sue spalle Di Giannantonio, Bastianini e Morbidelli. Seguono Binder, Vinales e Quartararo, con Raul Fernandez a completare la top-10: sfortunato invece Bezzecchi, che cade dopo aver scontato il long-lap penalty per il tremendo incidente con Maverick e chiude ultimo. Il weekend australiano riscrive la classifica del Mondiale che, dopo la Sprint Race vinta e il secondo posto odierno, è totalmente a favore di Jorge Martin: 424 punti per lo spagnolo contro i 404 di Bagnaia, che insegue a 20 lunghezze e dovrà attaccare per vincere in ogni Gp. Terzo Marquez a quota 345 davanti a Bastianini (331), ma ormai è certo: sarà lotta a due per il titolo.