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Rins rovina la festa a Bagnaia: Quartararo va ko, Pecco è primo con 14 punti di vantaggio a -2 dal termine
di Luca Bucceri© Getty Images
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Alex Rins vince il GP d'Australia, diciottesima tappa stagionale della MotoGP. Il pilota spagnolo, partito benissimo, conquista il successo davanti al connazionale Marc Marquez e alla Ducati di Francesco Bagnaia che col terzo posto diventa il nuovo leader del Mondiale. Giù dal podio Bezzecchi, ma il colpo di scena arriva al 10° giro, quando Quartararo perde la sua Yamaha in curva 2 e raccoglie la sua M1 dalla ghiaia. Bagnaia è ora primo in classifica con 14 punti di vantaggio sul francese a due gare dal termine.
RINS VINCE, QUARTARARO KO E BAGNAIA SORRIDE
Una Suzuki superlativa nella domenica più importante e dal terzo posto più dolce di sempre per Francesco Bagnaia. Il successo del GP d'Australia va ad Alex Rins al termine di una gara emozionante e autentico manifesto di questa stagione di MotoGP. Un vero e proprio peccato pensare che il prossimo anno sarà Motomondiale senza questa Suzuki, moto che a Phillip Island ha mostrato i "vecchi" valori che l'hanno portata a essere nel 2020 la moto campione del Mondo con Mir. Successo da applausi di Rins, che partito 10°, mette a segno una serie di sorpassi super che lo hanno portato subito a lottare col gruppo di testa. Sorpassi, controsorpassi, incrociate e alla fine anche la stoccata decisiva su Bagnaia a un giro dal termine che regala allo spagnolo il successo davanti a un redivivo Marc Marquez e, appunto, Bagnaia. Per Pecco è un terzo posto dolcissimo guardando al Mondiale, con Quartararo che va ko dopo dieci giri regalandogli la leadership della classifica iridata. Un doppio errore clamoroso per il francese, che prima al quinto giro va largo e poi, al decimo, perde la sua Yamaha M1 in curva 2 mandando all'aria il gran vantaggio che solo tre mesi fa lo vedeva volare indisturbato verso il titolo.
LA TOP 10 DEL GP D'AUSTRALIA
A sorridere in questa domenica australiana sono anche altri italiani, soprattutto un super Marco Bezzecchi che col quarto posto finale a Phillip Island conquista il titolo di rookie dell'anno a due gare dal termine della stagione. Una prestazione da applausi per il Bez che nel finale ha anche sognato di accomodarsi sul podio e, perché no, vincere la gara nella bagarre con Bagnaia, Rins e Marquez. Alla fine è quarto posto davanti alla Ducati Gresini di Enea Bastianini, seguito da Luca Marini e Jorge Martìn. In top 10 anche l'altra Ducati Prima Pramac di Zarco, con Aleix Espargarò alle spalle seguito dalla KTM di Brad Binder. A punti anche Pol Espargarò, Oliveira, Crutchlow, Darryn Binder e Remy Gardner. Ritiri forzati, oltre che per Quartararo, anche per Jack Miller che viene centrato in pieno da Alex Marquez dopo otto giri. Anche Morbidelli va ko a otto dal termine.
LA CLASSIFICA MONDIALE
Due gare al termine, 50 punti ancora da assegnare e corsa a quattro per il titolo. Questa, in estrema sintesi, la situazione per la lotta iridata della MotoGP, con Bagnaia, Quartararo, Aleix Espargarò ed Enea Bastianini autentici protagonisti di questa stagione. A sorridere dopo Philipp Island è Francesco Bagnaia, che col terzo posto e il contemporaneo ko di Quartararo si porta per la prima volta in testa alla classifica Mondiale a quota 233 punti e con 14 punti di vantaggio sul francese. Spera ancora Espargarò con la sua Aprilia, con 27 punti di svantaggio da Bagnaia e due gare da non sbagliare per sognare ancora. Resta ancora attaccato anche Bastianini, con 42 punti da recuperare sul connazionale e prossimo compagno di box in Ducati. Il ritiro forzato, invece, costringe Jack Miller a tirarsi fuori dalla corsa.