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Il campione in carica domina la gara approfittando anche di un long lap penalty infilitto al rivale e della caduta di Marquez, completa il podio l'Aprilia di Espargaro
di Daniele Pezzini© Getty Images
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Francesco Bagnaia ha vinto la Sprint Race del GP d'Austria e agganciato Jorge Martin in vetta alla classifica iridata a quota 250 punti. Il pilota Ducati ufficiale si è liberato nei primi giri della concorrenza dello spagnolo (poi costretto anche a scontare un long lap penalty) e ha dominato la gara con un ritmo insostenibile per chiunque, tagliando il traguardo in solitaria. Sul secondo gradino del podio lo stesso Martin, che ha guadagnato una posizione anche grazie alla clamorosa scivolata di Marc Marquez, costretto al ritiro mentre era all'inseguimento di Pecco. Terza piazza per l'Aprilia ufficiale di un ottimo Aleix Espargaro.
La lotta per il titolo è dunque più aperta e più intensa che mai. La Sprint di Spielberg ha sorriso a Bagnaia, che è stato il più pulito e il più lucido tra coloro che ambivano al successo. La gara di Martin è stata pesantemente condizionata da un lungo in Curva 2 dopo un paio di giri, che lo ha di fatto tagliato fuori: il pilota Pramac è riuscito a rientrare dopo aver tagliato la pista, ma secondo la direzione gara non aveva perso abbastanza tempo e ha deciso così di sanzionarlo con un long lap penalty che, in una gara così breve, non gli ha dato possibilità di rientro. Il GP di domenica si preannuncia comunque tiratissimo.
L'unico in grado di impensierire Pecco era Marquez, che però è finito a terra in Curva 3 ed è poi rientrato mestamente ai box, spianando la strada al trionfo del pilota di Chivasso. Un destino simile a quello di suo fratello Alex, con l'altra Gresini, scivolato in partenza e poi ultimo al traguardo.
Ai piedi del podio ha chiuso un positivo Enea Bastianini, che ha ottenuto probabilmente il massimo dalla sua Desmosedici ufficiale dopo un avvio di weekend piuttosto complicato. Il riminese si conferma al terzo posto in classifica, anche se il suo distacco dal duo di testa resta importante. Hanno chiuso a punti anche tutte e tre le Ktm ufficiali in gara: 5° Jack Miller, 7° Brad Binder, 9° il test rider Pol Espargaro. In mezzo a loro anche l'altra Ducati Pramac di Franco Morbidelli (6°) e quella del team VR46 di Marco Bezzecchi (8°).