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Oliveira trionfa a Buriram davanti a Miller e Bagnaia, con l'italiano che si porta ora a -2 da Quartararo
di Luca Bucceri© Getty Images
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Miguel Oliveira vince il GP della Thailandia, diciassettesima tappa stagionale della MotoGP. Il pilota portoghese conquista il successo a Buriram davanti alle due Ducati di Jack Miller e Francesco Bagnaia, con l'italiano che guadagna punti fondamentali in ottica Mondiale. Fabio Quartararo, leader della generale, ha chiuso 17° e ora Pecco si trova a -2 dal francese a tre gare dal termine della stagione.
KTM SUPER, BAGNAIA SOGNA - In una gara minacciata dalla pioggia, posticipata e poi partita col tracciato da full wet, la KTM si esalta e porta Miguel Oliveira al trionfo in Thailandia. Per il pilota portoghese, partito 11° in griglia, una rimonta super che conferma come la moto della scuderia austriaca sia completamente a suo agio sul bagnato. Nonostante gli attacchi di Jack Miller, per buona parte della gara in testa con un ritmo forsennato che sembrava non poter dare scampo al pilota KTM, Oliveira ha saputo sfruttare tutta la potenza della sua RC16 lasciando l'australiano a raccogliere l'acqua della sua gomma posteriore. Una gara superlativa per il prossimo pilota del team RNF Aprilia del 2023, secondo successo stagionale dopo quello conquistato in Indonesia a inizio stagione. Sorride comunque la Ducati, ma soprattutto Bagnaia. Se Miller, come detto, ha conquistato il secondo posto, per Pecco è un terzo posto d'oro in ottica Mondiale. Il pilota italiano, partito dalla prima fila, ha infatti saputo difendersi alla grande da Zarco e Marc Marquez nel corso di una gara complicata per la sua Desmosedici che giro dopo giro è andata in difficoltà mentre la pista si andava asciugando sempre più. Alla fine il terzo gradino del podio permette al pilota piemontese di proiettarsi alle ultime tre della stagione con uno svantaggio di appena 2 punti dal leader della generale Fabio Quartararo.
GUAI SUL BAGNATO PER IL DIABLO - Giù dal podio a Buriram, a guardare KTM e Ducati, c'è Johann Zarco seguito da Marquez e Bastianini. In top 10 anche Vinales, Alex Marquez, Martìn e Brad Binder, mentre vanno a punti Aleix Espargarò, Rins, Morbidelli, Pol Espargarò e Raul Fernandez. Nella lista, quasi a sorpresa, non figura Fabio Quartararo, la cui domenica thailandese è davvero amara. Partito dalla seconda fila in quarta casella in griglia, il francese ha infatti sofferto maledettamente le condizioni di bagnato in pista, scivolando giro dopo giro nelle retrovie. Per l'iridato e leader del Mondiale è soltanto 17° posto finale, con un vero e proprio regalo impacchettato per Francesco Bagnaia in vista del finale di stagione.
LA CLASSIFICA MONDIALE - Al termine dell'appuntamento in Thailandia, infatti, il duello Quartararo-Bagnaia per il titolo iridato si infuoca sempre più. Dai 18 punti di vantaggio pre-Buriram, infatti, il "Diablo" vola verso l'Australia con un margine di due punti sul pilota italiano che tra Phillip Island e Sepang proverà a mantenere vivo il sogno Mondiale fino alla fine e, perché no, provare a chiuderla al ritorno in Europa nell'ultima tappa di Valencia. Sorride anche Aleix Espargarò, che vede ridurre a 20 punti il distacco da Quartararo, così come Bastianini (ora a -39) e Miller (-40). I numeri, date le gare ancora a disposizione, vedono ancora dentro per la lotta al titolo anche Brad Binder e Johann Zarco, rispettivamente a 65 e 68 punti, ma per loro si tratta di una missione ai limiti dell'impossibile.