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I principali contendenti al titolo scatteranno uno di fianco all'altro a Le Mans, terzo tempo per l'Aprilia di Vinales
di Daniele Pezzini© Getty Images
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Sarà Jorge Martin a partire in pole position nella Sprint Race e nel GP di Francia, quinta tappa del Mondiale MotoGP 2024. Lo spagnolo del team Ducati Pramac ha dominato le qualifiche di Le Mans, chiudendo con un mostruoso 1'29''919, nuovo record del tracciato, prima di finire il turno nella ghiaia. Allo spegnimento dei semafori sarà subito duello iridato con la Ducati ufficiale di Francesco Bagnaia, che lo insegue a -17 in classifica e che ha chiuso col 2° tempo (+ 0''192), prima di incappare anche lui in una pesante caduta. A completare la prima fila l'Aprilia di Vinales (+ 0''394), in seconda entrambe le Ducati VR46 di Di Giannantonio (4° a + 0''517) e Bezzecchi (5° a + 0''634).
La lotta per il titolo ripartirà dunque dai due protagonisti principali. Martin, reduce dal pesante "zero" del GP di Spagna, ha conquistato la seconda pole della sua stagione, dopo quella all'esordio in Qatar, ed è pronto a fare la voce grossa nella Sprint delle 15, di cui è fin qui stato re indiscusso con 2 vittorie e 4 podi totali nei primi 4 weekend. Bagnaia si è però confermato al top e particolarmente a suo agio tra le curve di Le Mans: dopo aver rosicchiato parecchi punti al rivale col trionfo di Jerez, il suo obiettivo è avvicinarsi ulteriormente, sfruttando una pista su cui non ha mai vinto in MotoGP, ma che gli ha sempre dato ottime sensazioni.
Le prime due file sono state monopolizzate dalle moto italiane, perché dietro alle due VR46 ci sarà l'altra Aprilia ufficiale di Aleix Espargaro (6°), anche lui vittima di una caduta in un finale di Q2 piuttosto caotico. Un finale costato caro all'altra Ducati ufficiale di Enea Bastianini, terzo nella classifica iridata, che dopo aver superato brillantemente il Q1 è stato condizionato dalle bandiere gialle e non è riuscito ad andare oltre il 10° tempo (+ 0''867), Partirà dunque in quarta fila con la Ktm di Miller (11°) e l'Aprilia Trackhouse di Oliveira (12°). Davanti a loro in terza ci saranno invece la Ktm GasGas di Acosta (7°), la Yamaha di Quartararo (8°) e l'altra Ducati Pramac di Morbidelli (9°).
Qualifica da dimenticare invece per Marc Marquez: il poleman di Jerez non è riuscito a superare il taglio del Q2 anche a casa di una quasi scivolata nel corso dell'ultimo tentativo di attacco al tempo e dovrà accontentarsi di partire dalla 13esima casella. In quinta fila con la sua Ducati Gresini ci saranno anche l'altra Aprilia Trackhouse di Raul Fernandez (14°) e la Honda LCR di Zarco (15°). In sesta l'altra Yamaha di Rins (16°), l'altra Gresini di Alex Marquez (17°) e Mir con la prima Honda ufficiale (18°). In settima la Honda Idemitsu di Nakagami (19°), l'altra Ktm GasGas di Augusto Fernandez (20°) e l'altra Honda ufficiale di Marini (21°). Chiuderà il gruppo la seconda Ktm ufficiale di Binder (22°), a lungo costretto ai box nel Q1 a causa di un problema tecnico.
BAGNAIA: "SARÀ UNA SPRINT TOSTA"
Pecco Bagnaia ha commentato così il suo secondo posto in qualifica: "Non sono riuscito a chiudere l'ultimo giro, ma può succedere di cadere, ho toccato la linea bianca e ho perso il davanti. Il passo è buono, sono in prima fila con due piloti che vanno forte. La gara sprint? Sarà una gara tosta, con il passo siamo tutti veloci ma abbiamo fatto un ottimo lavoro per stare tra i primi". Bagnaia è stato anche protagonista di un episodio curioso, quando ha fatto una corsa a prendere l'estintore per spegnere un principio d'incendio sulla sua Ducati dopo la caduta: "Mi hanno fatto arrabbiare, nessuno in posta l'aveva, ho dovuto fare la corsa. Meglio così altrimenti avrebbe preso tutto fuoco".
MARTIN: "GRANDE FEELING"
Felice della pole Jorge Martin: "Ho fatto un bel giro, ma non pensavo potesse bastare per la pole. Abbiamo un grande passo, per tutto il giorno siamo stati costanti e c'è grande feeling. La scivolata? Ci sta in qualifica di spingere e fare una caduta, l'importante è non farlo in gara. Ho preso una bella botta con l'asfalto, ma per fortuna sono a posto e spero di esserlo in gara. Vediamo come sarà la partenza, poi penseremo alla posizione e proveremo a fare un bel ritmo. È il nostro punto di forza per provare a vincere".
VINALES: "SARÒ AGGRESSIVO IN PARTENZA"
Carico Maverick Vinales, che partirà terzo: "Sono contento del risultato, il feeling non è stato buonissimo, avevo ancora un po' di margine e sul passo mi sento più forte che sul giro veloce. In partenza cercherò di essere aggressivo alla prima curva, sono soddisfatto per il lavoro fatto, siamo migliorati anche nell'inserimento. Al via dobbiamo cercare di trovare un po di spazio e allargare i gomiti".