Il britannico piazza la sua Aprilia davanti a tutti nell'ultimo giro, il francese fatica e chiude la sessione col 18° crono
Nella prima sessione di prove libere del GP di Francia è Bradley Smith a registrare il miglior tempo. Sul bagnato del circuito Bugatti di Le Mans il britannico chiude in 1'43''804 in sella all'Aprilia precedendo la Ducati del team Avintia di Zarco (+0''154) e la Factory di Danilo Petrucci (+0''220). Quinto crono per Dovizioso, ottavo per Rossi mentre il leader del Mondiale Fabio Quartararo chiude la sessione attardato (18°).
Prima sessione di libere bagnata in quel di Le Mans che consegna ai team del Motomondiale l'opportunità di testare, per la prima volta in stagione, quel che sarà lo scenario possibile dei prossimi GP. A sei gare dal termine del Mondiale, quella sul tracciato francese è la prima possibilità di provare setting da bagnato in vista dei prossimi fine settimana che tra Spagna (doppiette ad Aragon e Valencia) e Portogallo (Portimao) potrebbero richiedere l'aiuto di gomme slick.
Sul bagnato del circuito Bugatti è allora l'Aprilia di Bradley Smith a piazzarsi davanti a tutti con il tempo di 1'43''804 beffando, proprio all'ultimo giro a disposizione, la Ducati di Dovizioso. Per il pilota britannico del team Gresini una buona opportunità in vista delle prossime sessioni di libere per cercare di centrare un posto in Q2 mai raggiunto in questa stagione.
Buona prestazione al mattino anche per le Desmosedici di Joahnn Zarco (prossimo pilota del team Pramac) e Danilo Petrucci che conquistano il secondo e terzo miglior tempo davanti alle altre due motorizzate di Borgo Panigale di Miller (7°) e Dovizioso (8°). Dalla sesta all'otta posizione poi c'è il trenino di Yamaha con Vinales, Morbidelli e Rossi, solo 11° invece il prossimo pilota ufficiale Ducati Pecco Bagnaia.
Manca all'appello Fabio Quartararo, protagonista di una prestazione tutt'altro che soddisfacente per Petronas, ma abituato a non dare il meglio di sé in FP1. Per il francese, che ha riconquistato la guida della classifica generale grazie al successo a Barcellona di due settimane fa, 18° tempo dietro ai vari Alex Marquez, Aleix Espargaro, Binder e Nakagami. Per il pilota del team malese, che nel corso della settimana ha deciso di non andare a Portimao per la sessione di test, la mattina sul circuito di casa è servita per studiare il tracciato in vista dell'importante fine settimana che potrebbe consentirgli di allungare in classifica.