Il maiorchino diventerà test rider per riportare la M1 davanti a Honda e Ducati
A poco più di un mese dall'annuncio del suo ritiro Jorge Lorenzo ha già deciso di tornare in pista. Non come pilota ufficiale, ma da collaudatore. Dopo le esperienze difficili in Ducati e Honda, ha deciso di riabbracciare il team e la moto che lo hanno portato al titolo MotoGP: la Yamaha. Il maiorchino, infatti, che nei giorni scorsi aveva detto di essere pronto a un clamoroso annuncio, è vicino alla firma per ricoprire il ruolo di test rider.
E aiutare così il suo vecchio nemico Valentino Rossi (che ne sarebbe felicissimo) e Maverick Vinales a riportare la M1 davanti a tutti con maggiore frequenza, magari provando a battere anche Marquez. Il debutto potrebbe essere ai test di Sepang di febbraio e c'è che ipotizza possa essere guidato dall'ex capo tecnico del pesarese, Silvano Galbusera, che aveva recentemente chiuso la sua avventura al fianco del Dottore. A breve ne sapremo di più.
Lorenzo andrebbe così a imitare il connazionale Dani Pedrosa, che dopo l'addio alle corse, ha intrapreso la carriera di collaudatore con la Ktm.