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L'iridato sorride per il terzo posto e lancia la sfida Mondiale a Jorge Martín col quale ha duellato a lungo nel corso del GP a Sepang
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È un Francesco Bagnaia felice e soddisfatto quello che sorride al terzo posto ottenuto nel GP della Malesia in MotoGP a Sepang, risultato che gli permette di allungare in classifica generale su Martín: "Ho cercato di chiudere il gap da Alex e Bastianini, ma stavo faticando tanto in frenata. Sono felice, siamo riusciti a staccare di più Martin per il Mondiale ed era semplice commettere errori oggi. Sono contento del pacchetto e delle prestazioni, sono molto felice".
"È stata una gara dura e bella, sapevamo che Marquez avrebbe avuto questo passo. Enea è stato incredibile, ha trovato la quadra e nessuno più di lui meritava questa vittoria. Sono partito bene, alla prima curva c'è stato un corpo a corpo con Jorge e abbiamo perso tempo., Non penso avrei potuto vincere, ma forse sarebbe cambiata qualcosa verso la fine. Abbiamo fatto un buon lavoro, arrivare davanti a Martín e andare via con un punticino in più è un bene" ha poi detto a Sky.
L'iridato ha poi parlato del duello mondiale con Martín, con diversi incroci in pista: "Fare certe manovre in certi momenti è fondamentale, era importante oggi non lasciare Martín davanti. Avevo un passo migliore, ma sarei comunque arrivato. Anche a livello mentale è importante, sono contento perché era un po' che non riuscivo a lottare e a batterlo. È stato un weekend diverso, partire davanti e batterlo è importante. Purtroppo ieri abbiamo perso punti in una situazione sfortunata".
"Oggi ne avevo di più rispetto a ieri, non abbiamo fatto nulla per sistemarci. Onestamente avevo un feeling strano in frenata e tanto locking, ma è stato importante non avere il problema di ieri perché sarebbe stata dura" ha spiegato.
E sempre sulla corsa Mondiale ha sottolineato: "Oggi dopo i primi 10 giri ho cercato di essere tranquillo sul davanti negli ingressi perché si muoveva tanto ed ero in difficoltà. Ma la moto ci aiuta anche se ero al limite. Commettere errori è un attimo, bisogna stare attenti spingendo ed è davvero complicata".
Parole dolci anche per Bastianini, vincitore del GP: "Penso che si meriti più di tutti questa vittoria perché per lui quest'anno è stata difficile mentalmente. Si è fatto male, non è facile e ha reagito da grande. Ci siamo aiutati da ieri, è stato importante per me e per lui. Lui ha fatto uno step grande, ha vinto dimostrando una velocità incredibile. Davvero bravo".
Quarto posto per l'altro contendente al titolo, Jorge Martín, che ha ammesso: "Ho dato il massimo, non sono neanche deluso perché ho dato il 100%. Mi sono divertito, sono partito meglio di ieri per tenere la prima posizione e sono andato lungo. Quando ho preso Bagnaia mi sentivo più forte, poi la gomma si è scaldata e non sono riuscito a seguire. Pensavo si sarebbe raffreddata, ma a destra poi cadeva. Sono tornato a casa con i punti massimi che potevo fare. Devo stare attento, forse è meglio rischiare per stare avanti".
"Oggi mi è successo quello che è successo ieri a Pecco, forse alcune gomme funzionano peggio e dobbiamo capire come essere migliori" ha aggiunto.
E poi, sulle voci sul futuro, ha sottolineato: "Le voci sul team ufficiale? Non ci penso. Honda invece ha cercato un po' tutti, ma io non ho mai pensato a fare il cambio per l'anno prossimo".