Il pilota Gresini però non si accontenta: "Devo essere più calmo e preciso"
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Marc Marquez ha commentato così un venerdì di alti e bassi a Jerez: "Oggi è stata una giornata difficile, abbiamo fatto un po' di casino all'inizio, siamo ripartiti dopo aver scelto la strada sbagliata e in prequalifica mi sono trovato meglio - le parole del pilota Ducati a Sky -. Vediamo se domani possiamo andare un po' meglio. Il pilota più forte in pista oggi è stato Alex, anche perché quando fai quei tempi dopo aver preso una botta così... Poi ci siamo io, Pecco e Morbidelli molto vicini. Vediamo di fare un passettino ulteriore domani".
ALEX: "DEVO ESSERE MAGGIORMENTE CALMO E PRECISO"
Per tutta risposta Alex dimostra di non accontentarsi del migior tempo: "La caduta? Ho un piccolo infortunio al braccio, ma niente di preoccupante. So perché sono caduto, non ho trovato subito il limite. Venivamo da piste larghe e ad alta velocità, quella di Jerez è stretta e lenta. Devo essere un po' più calmo e preciso, perché la velocità c'è. Quando sbagli quello che vuoi fare è tornare in pista ed essere subito veloce, è quello che ho fatto. Mi sono messo subito dietro a Marc perché ci sono alcune curve in cui lui va veramente forte ed è importante capire come. È sempre bello vederlo guidare".
QUARTARARO: "ERA TANTO CHE NON MI SENTIVO COSÌ BENE"
Sorride anche Fabio Quartararo: "Giornata positiva, il passo è stato buono e abbiamo fatto un bel time attack anche dopo la caduta, che è stata una cosa importante. La moto non è molto bilanciata, in frenata andiamo tanto sull'anteriore, però ho trovato il limite. Era tanto che non mi sentivo così bene a Jerez. Abbiamo forse il miglior anteriore, ma il peggior posteriore della griglia, comunque in inserimento mi trovo molto meglio, speriamo di migliorare anche il grip in uscita perché lì facciamo ancora tanta fatica".