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Lo spagnolo si gode il successo al Sachsenring in vista della gara: "Vedremo come andrà". Bagnaia: "Jorge ha meritato"
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Va a Martin la Sprint Race del GP di Germania. Al Sachsenring, lo spagnolo del team Pramac si impone davanti a Bagnaia e a Miller. "Sapevo di essere veloce - dice l'iberico - e un'altra vittoria è ottima. Vedremo domani in gara". Soddisfatto il campione del mondo in carica: "Il secondo posto va bene, Jorge ha meritato di vincere". Più cauto, invece, l'australiano della Ktm: "C'è del lavoro da fare ma sono felice di essere tornato sul podio".
Seconda vittoria in una Sprint Race del Motomondiale 2023 per Jorge Martin che, dopo il trionfo nella prova intermedia di Le Mans, si ripete in Germania, al Sachsenring, precedendo Pecco Bagnaia e Jack Miller. Un successo che lascia soddisfatto lo spagnolo della Ducati Pramac: "Mi sono goduto tantissimo questi giri. I primi sono stati più difficili, era tutto un po' al limite. Temevo di aver perso tempo, poi ad un certo punto ho fatto un doppio sorpasso. C'è stato anche un momento alla curva 7 in cui ho avuto difficoltà con il posteriore, ma ho visto che ero veloce e che avevo un buon distacco su Bagnaia. Oggi è arrivata un'altra vittoria nella Sprint e questo è ottimo, vedremo come andrà domani".
Nei giri finali, Pecco si accontenta del secondo posto che gli regala comunque 21 punti di vantaggio nel Mondiale proprio su Martin. "Questo distacco va sicuramente bene - commenta il campione del Mondo in carica - la prima parte della gara è stata molto divertente. Ho battagliato con Miller, ma Martin era veloce. Ho provato a ridurre il gap ma era troppo lontano, così mi sono accontentato del secondo posto. Martin ha meritato questa vittoria, vedremo domani cosa succederà".
Buon terzo posto, infine, per Jack Miller, lo stesso ottenuto nella Sprint Race di Jerez. Eppure, l'australiano è contento a metà: "All'inizio mi sembrava di essere partito bene, speravo di essere riuscito a recuperare ma in realtà ci sono stati dei sobbalzi che me lo hanno impedito, anche se alla fine sono rimasto davanti agli altri. C'è stata una bella battaglia, ho cercato di stare vicino a Bagnaia il più possibile. C'è del lavoro da fare ma sono felice di essere tornato sul podio".