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I due spagnoli separati da 37 millesimi nelle Libere 1, il campione in carica ancora alle prese con i postumi dell'incidente di Aragon
di Daniele Pezzini© ansa
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Jorge Martin è stato il pilota più veloce nella prima sessione di prove libere del GP di San Marino, 13° appuntamento del Mondiale MotoGP 2024. Lo spagnolo della Ducati Pramac, leader della classifica iridata, ha chiuso il turno in 1'31''707, tenendosi alle spalle per appena 37 millesimi la Ducati Gresini di Marc Marquez, reduce dal weekend dominato ad Aragon. Più in difficoltà invece Francesco Bagnaia con la Ducati ufficiale: il campione in carica, che insegue Martin a 23 lunghezze di distanza, è ancora alle prese con i postumi del brutto incidente in Spagna e ha chiuso con l'8° tempo (+ 0''462).
Il Mondiale riparte dunque da Misano e lo fa dai grandi protagonisti dell'ultimo weekend: da un lato Martin, che nel GP di casa ha piazzato un importante allungo in vetta, dall'altro Marquez, tornato a trionfare dopo oltre 1000 giorni di digiuno e apparentemente voglioso di non fermarsi al doppio successo di una settimana fa. La battaglia, almeno per il momento, sembra essere tra loro due, ma molto dipenderà anche dalle condizioni fisiche di Pecco, che ha girato senza antidolorifici accusando un po' di sofferenza fisica nelle curve più veloci e che ha lavorato molto sulla messa a punto della sua Desmosedici, ma che certamente sarà in grado di migliorare nel corso del weekend, sia dal punto di vista fisico, sia da quello tecnico.
Il 3° tempo lo ha ottenuto, un po' a sorpresa, Pol Espargaro, test rider Ktm (+ 0''213), che però è stato tra i pochi a montare una gomma nuova per l'attacco al tempo. Ottimo 4° tempo per Franco Morbidelli con l'altra Ducati Pramac (+ 0''242), che si è tenuto alle spalle la Yamaha di un positivo Fabio Quartararo (+ 0''269).
In top 10 hanno chiuso anche entrambe le Aprilia ufficiali, a caccia di riscatto dopo un fine settimana davvero da dimenticare ad Aragon: 6° Aleix Espargaro (+ 0''391), 9° Maverick Vinales (+ 0''579). Tra i migliori dieci anche Brad Binder con la Ktm ufficiale (7° a + 0''428) e Pedro Acosta con la GasGas (10° a + 0''647).
Mattinata non semplicissima per gli altri italiani: Enea Bastianini non è andato oltre il 13° tempo con l'altra Ducati ufficiale (+ 0''761), anche lui in cerca dell'assetto ideale, mentre Marco Bezzecchi e Fabio Di Giannantonio hanno chiuso rispettivamente 15° (+ 0''888) e 19° (+ 1''326) con le due Ducati VR46. È arrivato invece il 18° tempo per Luca Marini (+ 1''117), unica Honda ufficiale in pista dopo il forfait di Mir a causa di una gastroenterite.