MotoGP Qatar, Marquez: "Alex mi ha attaccato, ma sapevo di aver ritmo. In gara gestirò diversamente"

Poker di vittorie in Sprint per Marc Marquez che in Qatar conferma il suo ottimo avvio di stagione in MotoGP. Il Cannibale, partito dalla pole, sorride dopo il successo a Losail: "Abbiamo una buona sensazione, non mi aspettavo di andare così bene in questo weekend. C'è costanza, ho controllato e vediamo domani che cosa possiamo migliorare. La sensazione è buona, Alex mi ha attaccato ma sapevo che avevo un ritmo migliore. Domani la gestiremo in un'altra maniera".

A. MARQUEZ: "CI HO PROVATO"
Perde la leadership del Motomondiale Alex Marquez con la sua Ducati Gresini: "Ci ho provato nei primi giri, speravo di averne di più per superare Marc. Ma è stato più veloce, forte e coraggioso di me. Per domani devo migliorare ancora, ma è andata bene e sono molto soddisfatto di questo risultato".

MORBIDELLI: "CI STIAMO AVVICINANDO AI MARQUEZ"
Terzo posto sorprendente per Franco Morbidelli: "Sono molto soddisfatto perché è stato un sabato importante in qualifica e una Sprint solida. Mi sentivo forte, poi la gomma è calata. Fin qui un weekend positivo. Dobbiamo capire cos'è successo alla gomma, dobbiamo controllare. I Marquez? Sono partiti con un ritmo infernale, si spalleggiano e si tirano l'un l'altro. Sono uniti, poi gareggiano e fanno la loro. Il livello è alto, ma ci stiamo avvicinando poco a poco. Speriamo di chiudere il gap il prima possibile".

ALDEGUER: "SENTO MIA QUESTA MOTO"
Sorprende anche Fermin Aldeguer col quarto posto: "Stiamo facendo passi avanti senza fare errori, questo è importante. Dopo Austin ho una moto competitiva, dobbiamo continuare a lavorare così per finire e raggiungere il nostro obiettivo. In questo momento sfrutto tutto della moto, la sento mia e mi sta aiutando molto. Manca tanto per arrivare, continuiamo a spingere".

MARTIN: "UNA MEZZA VITTORIA"
E sorride, nonostante il 16° posto finale in Sprint, Jorge Martin che in Qatar ha fatto il suo esordio stagionale: "Per me oggi è una mezza vittoria. È un test, ma pur sempre un weekend di gara. Ho provato tutto, in Sprint ho cercato di capire dove fatico e ancora la moto non la conosco per girare con costanza. Dobbiamo migliorare, sono stanco. La mano non fa male perché non la uso perché utilizzo tutta la parte destra del corpo. Ergonomicamente non sono messo bene, mi stanco molto di più. Ieri dopo due giri mi sono fermato, oggi ne ho fatti 11 e il corpo si sta abituando. Devo lavorare con Aprilia per trovare il giusto modo di recuperare, devo girare per ritrovarmi fisicamente".