Dorna, Fim e Irta parlano di "ripetute violazioni degli accordi": Trackhouse Racing pronto a subentrare, il co-proprietario è il rapper Pitbull
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Il Comitato di Selezione della MotoGP ha escluso il team CryptoData RNF dalla partecipazione al Mondiale 2024. In uno scarno comunicato, Dorna, Fim e Irta hanno reso noto di essere state "obbligate" a prendere tale decisione a causa delle "ripetute infrazioni e violazioni del Contratto di Partecipazione" che hanno "leso l'immagine pubblica della MotoGP". Sebbene non esplicitamente citata, alla base di tutto ci sarebbe la grave situazione debitoria del team, che nella stagione appena conclusa ha corso con due Aprilia RS-GP affidate al portoghese Miguel Oliveira e allo spagnolo Raul Fernandez.
Nei giorni scorsi CryptoData aveva rimosso dal suo incarico il team principal, Razlan Razali, citando come motivazioni le "scarse performance e le decisioni sul piano finanziario". Razali aveva confermato pubblicamente alcuni mancati pagamenti, sebbene i proprietari del team, Ovidiu Toma e Bogdan Mărunţiş, abbiano sempre negato la presenza di debiti con i fornitori. Come riportato da The Race i due imprenditori rumeni sembrano intenzionati a dare battaglia in tribunale contro la decisione della MotoGP.
ALL'ORIZZONTE UN NUOVO TEAM: LE MOTO APRILIA AL RAPPER PITBULL?
Nel comunicato in cui si annuncia l'esclusione della squadra, si legge anche che "il Comitato di Selezione esaminerà le richieste per un nuovo team indipendente, che utilizzi moto Aprilia, per unirsi alla griglia della classe MotoGP per il 2024". In questo senso, e ricorsi permettendo, c'è da registrare l'interesse del team americano Trackhouse Racing, di proprietà dell'imprenditore Justin Marks e del rapper Armando Christian Perez, noto a tutti come Pitbull, che ha già lasciato il segno nel campionato NASCAR e che vuole cimentarsi nel mondo delle due ruote. I piani erano quelli di sbarcare nel Motomondiale nel 2025, ma la situazione di RNF potrebbe accelerare i tempi.