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La rossa di Borgo Panigale domina i test di Misano nei tempi, con Bagnaia davanti a tutti: provato anche un nuovo telaio. Tante le novità proposte dai team
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È di Francesco Bagnaia il miglior tempo nella giornata di test che la MotoGP ha vissuto oggi a Misano. Il pilota della Ducati ufficiale è riuscito a siglare un 1’30”619 nella sessione pomeridiana, mettendosi alle spalle Morbidelli e Bastianini. Il più veloce del turno della mattina è stato invece Jorge Martin (1'31"124), davanti ad Acosta e sempre Morbidelli. Tutti i team hanno lavorato anche in vista 2025, proponendo interessanti novità.
Dopo il weekend di San Marino, la MotoGP è rimasta a Misano per una giornata di test. La sessione mattutina ha visto i piloti scendere in pista in ritardo, per permettere all’asfalto di asciugarsi dopo le piogge notturne. Il tempo più veloce della mattina lo ha siglato Jorge Martin, fermando il cronometro in 1'31"124 su Ducati Pramac. Il leader del Mondiale si è messo alle spalle il connazionale Acosta su GasGas (1'31"165, prima di cadere) e il compagno di squadra Morbidelli (1'31"480). Il quarto tempo se lo è preso quindi Marc Marquez sulla Ducati Gresini (1'31"514), seguito da Bagnaia in sella alla Ducati ufficiale (1'31"582). Settimo tempo per l’altro ducatista Bastianini, preceduto da Viñales (Aprilia) e seguito da Alex Marquez (Ducati Gresini): entrambi gli spagnoli sono stati protagonisti di un paio di cadute, senza conseguenze. A completare la top 10 Bezzecchi (Ducati VR46) e Quartararo (Yamaha), con Mir e Marini tornati entrambi in sella alle loro Honda HRC nonostante i problemi fisici.
Tra le novità proposte, acquisizione di dati per la Ducati, con un nuovo telaio testato da Bagnaia. La Yamaha ha invece lavorato sul motore in vista del 2025, mentre l’Aprilia si è concentrata sull’elettronica (per migliorare in frenata). Qualche test in prospettiva del prossimo futuro pure per Ktm (con anche Pedrosa in pista) e Honda: il team austriaco ha mostrato un nuovo codone e uno scarico rinnovato, mentre quello giapponese una nuova carena ispirata alla Ducati.
Nel pomeriggio, i piloti ufficiali sono tornati in pista per primi per testare gli pneumatici Michelin di nuova generazione, seguiti poi da tutti gli altri per la seconda sessione di test. Il primo a scendere sotto all’1’31” è stato Bastianini (impegnato in prove di aerodinamica), ma il miglior tempo di giornata lo ha realizzato Bagnaia in 1’30”619. Dietro di lui Morbidelli (in 1'30"780) e proprio Bastianini (1'30"985). Ottima prestazione anche per Acosta su Ktm e Quartararo su Yamaha (rispettivamente 4° e 5°). Alle loro spalle Martin (1’31”111), seguito dal vincitore degli ultimi due GP Marc Marquez (1’31”130). Nelle prime dieci posizioni pure Bezzecchi, Viñales e Binder, con alcuni piloti che hanno anche testato il nuovo sistema di comunicazione via radio con i box. L’unico a non aver preso parte alle attività in pista è stato Fabio Di Giannantonio: il pilota VR46 oggi ha preferito riposare, per recuperare dall’infortunio alla spalla sinistra. La prossima giornata di test ufficiali sarà a Valencia, a fine stagione.