MotoGP, GP Thailandia: Marquez vola nelle pre qualifiche davanti a Martin, Bagnaia al Q2

È Marc Marquez a conquistare il miglior tempo nelle pre qualifiche del GP della Thailandia di MotoGP. A Buriram lo spagnolo del team Gresini chiude la sessione in 1:29.165 precedendo la Ducati Prima Pramac del leader del mondiale Jorge Martin e quella factory di Enea Bastianini che precede di 3 centesimi Francesco Bagnaia. In Q2 anche Vinales (5°) e Morbidelli (6°), partenza dal Q1 invece per Fabio Quartararo (12°) e Aleix Espargaro che ha salutato anzitempo le pre qualifiche per problemi fisici.

Al Chang International Circuit è una sessione di pre qualifiche da record, con Marc Marquez che ruba la scena a Jorge Martin conquistando il miglior tempo del venerdì. A Buriram, per il GP della Thailandia di MotoGP, il Cannibale ferma il cronometro sotto l'1:30 spingendo al limite la sua Ducati Gresini, mandando un chiaro messaggio al connazionale e a Pecco Bagnaia. Lo spagnolo, infatti, può essere il terzo incomodo nella lotta mondiale, con i due litiganti (o per meglio dire duellanti) che dovranno di certo vedersela col pilota di Cervera per il gradino più alto del podio. Un assist per Martin, meno per Bagnaia che nelle ultime gare a disposizione, tra Sprint e GP, deve chiudere sempre davanti al pilota Prima Pramac per mettere le mani sul terzo titolo iridato di fila.

Intanto le pre qualifiche della Thailandia forniscono una prima fotografia della lotta del weekend. Marquez, infatti, precede il citato Martin ed Enea Bastianini, mentre Francesco Bagnaia si "accontenta" del quarto tempo a due decimi dal futuro compagno di squadra. In top 10, e quindi diretto al Q2, anche Vinales, Morbidelli, Acosta, Alex Marquez, Bezzecchi e Zarco.

Passaggio obbligato dal Q1 invece per Binder e Quartararo, col sudafricano fuori di appena 1 millesimo. Di Giannantonio chiude col 16° tempo davanti a Marini e Rins. Problemi invece per Aleix Espargaro che dopo una caduta in FP1 ha salutato anzitempo le pre qualifiche. Il pilota catalano di Aprilia sarà quindi costretto a partire dal Q1 per le qualifiche, ma le condizioni fisiche saranno di certo valutate nelle prossime ore per cercare di capire se lo scivolone nelle libere ha provocato conseguenze tali da sventolare bandiera bianca di resa.