"Le gare non sono la cosa più importante della vita, ma quando smetterò non mi vedo a tagliare l'erba davanti a casa"
Ancora un paio di giorni e poi Valentino Rossi compirà i fatidici 40 anni. Intanto festeggia San Valentino, senza però pensare ancora alla pensione. "Quanto mi manca per arrivare a quota 100? Allora, vediamo. Io ne ho 40, poi saranno 25 anni che verso i contributi, quindi fa 65. Hai voglia allora, sono lontanissimo...", ha detto a Giorgio Terruzzi nel corso della prima parte di un'intervista esclusiva per il TG5. Che cosa conta di più nella tua vita? "Si dice sempre che la cosa che conta di più sono le gare, ma non è vero. Le cose importanti della vita sono più importanti delle gare o almeno importanti quanto le gare. Sto parlando della famiglia, della mamma, degli amici. Quando si diventa grandi poi si capisce meglio". Ma come si vede una volta smesso con le gare? "Una volta ho detto che mi immaginavo a tagliare il prato davanti a casa bello tranquillo, ma era una balla perché ho provato a farlo, ma non mi piace. Quindi penso che delegherò questo lavoro a qualcun altro", ha concluso ridendo.
"È un'età molto importante, entri nel club dei 40". Jorge Lorenzo ha voluto fare gli auguri a Valentino Rossi, che sabato compirà 40 anni. "Il tuo talento e la tua ambizione sono molto grandi, spero che tu continui a correre almeno fino a 46 anni, come il tuo numero. In bocca al lupo, ci vediamo in Qatar", ha aggiunto il pilota della Honda, ex compagno di squadra del "Dottore" in Yamaha, a Sky.