Quanti alti e bassi: regna l'equilibrio
La pista che sembra il parcheggio ondulato di un centro commerciale permette a Marquez di regalarsi il ribaltone in classifica. MM93 vince al Sachsenring e fa un salto dalla piazza quattro al vertice del mondiale. Una domenica utile a chiarire che il giovanotto ha ancora il DNA del crotalo, sempre pronto a mordere anche se il periodo pare critico. Ora in 10 punti appena sono racchiusi 4 piloti. Marquez 129, Vinales 124, Dovizioso 123, Rossi 119. Insomma la MotoGP va in vacanza con un mondiale che ripartirà praticamente da zero il 6 agosto sulla pista di Brno. Fin qui i fantastici quattro hanno viaggiato sul filo dell’equilibrio, con alti e bassi che hanno caratterizzato le rispettive esibizioni.
C’è chi ha individuato nel fornitore di gomme il principale responsabile di questo andamento a corrente alternata, con moto e piloti che una domenica dominano e quella dopo faticano a tenere la linea di galleggiamento. Ultimamente è il caso di Dovizioso e della Ducati, alle prese con affanni recenti imprevisti subito dopo la splendida doppietta. Poi Rossi che esalta e si esalta in Olanda perdendo improvvisamente lo smalto sette giorni più tardi. L’elenco continua con Danilo Petrucci che al Sachsenring si è ritrovato come Cenerentola dopo mezzanotte, con una zucca al posto della carrozza che in Olanda gli aveva consentito di mettere paura a Rossi.