Il costruttore italiano sostituirà Michelin, prendendosi tutte le classi del Motomondiale
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Dopo Superbike, Moto3 e Moto2, senza dimenticare la F1, Pirelli sbarca finalmente anche in MotoGP. Lo farà a partire dal 2027 come fornitore unico di pneumatici di tutta la griglia (compresa quella della MotoE), prendendo il posto di Michelin, che continuerà a "gommare" i team della classe regina anche nella prossima stagione. Dorna e Fim hanno ufficializzato l'accordo con il costruttore italiano della durata di cinque anni, fino al 2031 compreso. Il cambiamento di gommista arriverà in concomitanza con il nuovo regolamento tecnico che entrerà in vigore proprio dal 2027.
MICHELIN: "DORNA VOLEVA UN UNICO FORNITORE PER TUTTE LE CATEGORIE"
Michelin ha spiegato il motivo per cui si è fatta da parte, attraverso una dichiarazione del responsabile racing, Piero Taramasso, che la propria scelta deriva dalla decisione di Dorna, dopo diversi mesi di discussioni sull'eventuale rinnovo, di selezionare un unico fornitore di pneumatici per tutte le categorie MotoGP, Moto2, Moto3 e MotoE, nonché per quelle annesse, come l''Asian Talent Cup' e la 'Road to MotoGp'. Si tratta "di un ampliamento non desiderato - sottolinea Michelin - poiché abbiamo sempre preferito concentrarci esclusivamente su due discipline: MotoGP e MotoE. La prima rappresenta l'apice del motociclismo mondiale, è una piattaforma in cui Michelin può sviluppare la propria esperienza, raccogliere dati e stabilire primati in collaborazione con i produttori e i migliori piloti del mondo. In MotoE, Michelin sta spingendo i confini tecnologici e stabilisce nuovi standard incorporando oltre il 50% di materiali rinnovabili e riciclati nei suoi pneumatici, migliorando costantemente le prestazioni". Taramasso conferma il "pieno impegno di Michelin nel ruolo di fornitore esclusivo di pneumatici per MotoGP e MotoE per le stagioni 2025 e 2026. Continuiamo a lavorare a stretto contatto con tutti i nostri partner".