Il pilota australiano della KTM chiude imbattuto la prima giornata di prove del quinto appuntamento iridato.
di Stefano GattiDue su due per Jack Miller nelle prove del venerdì a Le Mans. Sulla pista che lo ha visto vincitore due anni fa con la Ducati, l'australiano di KTM chiude al comando anche il secondo turno di prove che coincide poi con la classifica combinata: un minuto, 30 secondi e 950 millesimi per Jack che precede di 119 millesimi Aleix Espargarò e di due decimi tondi tondi Marco Bezzecchi. Quarto tempo per Jorge Martin (+0.285), poi Johann Zarco, Maverick Vinales, Brad Binder e Marc Marquez che chiude il turno con una rovinosa caduta, la seconda di giornata. Il Cannibale precede Francesco Bagnaia che solo all'ultimo tentativo stacca il tempo che gli vale l'ingresso nella top ten (+0.517 da Miller) e suo fratello Alex, ultimo pilota che strappa il passaggio diretto al Q2 delle qualifiche.
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Niente da fare per Luca Marini (che nel turno di metà mattina era stato autore del secondo tempo in mezzo alle KTM ufficiali) con la Ducati VR46. Il marchigiano è undicesimo a tre soli millesimi dallo stesso Alex Marquez. Dodicesimo tempo per l'idolo di casa Fabio Quartararo, staccato di sette decimi dalla vetta: un'enormità, su un circuito breve come il Bugatti di Le Mans. L'altra Yamaha Monster - quella di Franco Morbidelli - occupa la sedicesima casella del ranking. L'italobrasiliano è vittima di una caduta, come pure Danilo Petrucci che in Francia sostituisce Enea Bastianini sulla Ducati Lenovo: diciannovesimo tempo per il ternano davanti a Lorenzo Savadori e Jonas Folger, pure loto in pista (con Aprilia RNF e GAS GAS) per gli infortunati Miguel Oliveira e Pol Espargarò.