© Getty Images
© Getty Images
I contendenti al titolo partiranno tra la terza e la quarta fila, con Bagnaia e Quartararo protagonisti di alcuni errori in Q2
di Luca Bucceri© Getty Images
© Getty Images
La pole delle qualifiche MotoGP in Malesia va a Jorge Martìn. Prestazione super del pilota spagnolo del team Ducati Prima Pramac che registra il nuovo record della pista e partirà in prima fila davanti a Enea Bastianini e Marc Marquez. Caduta e terza fila, col nono posto in griglia di partenza, per Francesco Bagnaia che comunque partirà davanti agli altri due contendenti al titolo: Aleix Espargarò al via dalla decima casella, Quartararo addirittura dodicesimo.
MARTIN DA RECORD A SEPANG
In un weekend che potrebbe incoronare il nuovo campione del Mondo della MotoGP, a Sepang a prendersi la scena è Jorge Martìn che in sella alla sua Ducati del team Prima Pramac polverizza il record della pista. In 1:57.790 il pilota spagnolo conquista una pole super, con la sua Desmosedici che danza e sfreccia più veloce di tutte le altre moto in pista in Malesia. Una conferma per il pilota madrileno che già in libere 3 aveva mostrato il proprio valore portandosi in testa alla combinata dei tempi. A nulla sono valsi gli sforzi di Enea Bastianini, che con la pari marca del team Gresini non ha potuto far altro che portare a quattro decimi il suo ritardo da "Martìnator" e difendersi dalla Honda di Marc Marquez che partirà terzo. Ottima prestazione anche per l'altra Ducati di Marco Bezzecchi, che partirà dalla quarta casella in griglia in seconda fila in compagnia della Suzuki di Alex Rins e del compagno di box Luca Marini. Terza fila per Franco Morbidelli, col settimo posto davanti a Maverick Vinales.
LA LOTTA AL TITOLO PARTE DA DIETRO
A stupire, guardando la griglia di partenza, è il ritardo dei contendenti al titolo. Il primo dei tre in lotta a piazzarsi più avanti è Francesco Bagnaia che ha concluso un sabato amaro con una caduta nel corso dell'ultimo time attack disponibile per la sua Ducati. Per il leader del Mondiale è nono posto in griglia di partenza, con l'Aprilia di Aleix Espargarò e la Yamaha di Fabio Quartararo pronti a tallonarlo già dalle prime curve del GP della Malesia. Per lo spagnolo è decimo posto in griglia, mentre per il Diablo sarà partenza addirittura dalla dodicesima casella. Per l'iridato francese, va sottolineato, problemi alla mano sinistra dopo una caduta in FP4 che gli ha causato dolori al medio e all'anulare. Nel corso dell'ultimo time attack, quello spinto dal compagno Morbidelli, il pilota Yamaha perde terreno e si arrende alla quarta fila dietro alla Suzuki di Joan Mir.
BRIVIDI E CADUTE IN Q1
Tanta emozione anche in Q1, dove la lotta dei grandi nomi per il Q2 è stata vinta da Bagnaia e Marc Marquez. In una sessione ricca di piloti che si sono dati battaglia fino all'ultimo giro, amaro in bocca per Jack Miller che sarà costretto a partire dalla quinta fila alla quattordicesima casella in griglia dietro alla KTM di Brad Binder e davanti alla Yamaha di Crutchlow. Per l'australiano una sessione col finale da brivido, con un violento high side durante l'ultimo time attack che lo ha costretto a rientrare dolorante ai box. Si fermano al Q1 le speranze dell'altra Ducati, quella del team Prima Pramac, di Johann Zarco che partirà 18° in sesta fila in compagnia di Fabio Di Giannantonio e Pol Espargarò. A chiudere la griglia di partenza poi le KTM di Oliveira e Gardner, seguite dalla Honda LCR di Alex Marquez (anche lui caduto nel finale di Q1). Ultima fila per Fernandez, Nagashima e Darryn Binder.