Strapotere Ducati nelle prime qualifiche del 2025 al Chang Internatiobal Circuit
di Stefano Gatti© Getty Images
Monopolio Ducati sulla prima fila dello schieramento di partenza del Gran Premio della Thailandia: la pole position è di Marc Marquez che la mette a segno al Chang International Circuit di Buriram in sella alla Desmosedici del team factory con il tempo di un minuto, 28 secondi e 782 millesimi, con un vantaggio di 146 millesimi nei confronti di suo fratello Alex, in sella a quella di Gresini Racing. Ancora Ducati Lenovo sul lato esterno della prima fila con Francesco Bagnaia che - superato con il miglior tempo il taglio del A1- chiude a 173 millesimi dal proprio compagno di squadra, ponendo le premesse per il primo duello dell'anno nella Sprint Race che dà il via alle ostilità (sportive) del nuovo anno.
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Se Ducati occupa per intero la prima fila, sulla seconda si schierano tre moto diverse: la Yamaha Pramac di Jack Miller (come Bagnaia promosso dalla prima fase delle qualifiche) staccato di 308 millesimi dalla vetta, il rookie di Aprilia Trackhouse Ai Ogura e lo spagnolo Pedro Acosta con la KTM Red Bull che sulla griglia prende il posto di Franco Morbidelli (Ducati VR46), autore del sesto tempo in qualifica ma penalizzato di tre posizioni sulla griglia del GP domenicale full distance per impeding nei confronti di Bagnaia nella prequalifica del venerdì. L'italobrasiliano (che nella Sprint invece ha regolarmente preso il via della seconda fila) retrocede quindi di una fila e si schiera all'esterno della terza, aperta dallo spagnolo Raul Fernandez che - in sella alla seconda RS-GP Trackhouse - precede quella factory di Marco Bezzecchi (+0.599). Alle loro spalle, quarta linea per Fabio Quartararo (Yamaha Monster Energy) e per due Honda: quella ufficiale di Joan Mir e quella LCR Castrol di Joan Zarco. Luca Marini prende il via dalla sesta fila con Miguel Oliveira e Maverick Vinales. Davanti a loro ci sono Fabio Di Giannantonio, Brad Binder e il rookie di Gresini Racing Fermin Aldeguer. Prendono invece posto in settima fila Alex Rins con la seconda M1 factory di Yamaha, Enea Bastianini con la KTM e Lorenzo Savadori che - in sella alla RS-GP Aprilia Racing - sostituisce l'infortunato campione del mondo in carica della premier class Jorge Martin. Ottava e ultima fila solitaria per l'idolo locale (e rookie MotoGP) Somkiat Chantra con la Honda LCR, come Morbidelli penalizzato di tre posizioni sulla griglia di partenza del GP domenicale.