Secondo la stampa islandese i due baby talenti, freschi di debutto, avrebbero portato due ragazze in albergo violando le regole di isolamento per il Covid-19
Il giorno del debutto in Nazionale non si scorda mai, ma Phil Foden e Mason Greenwood rischiano di ricordarlo per sempre per il motivo sbagliato. I due giovani talenti inglesi, che militano rispettivamente nel Manchester City e nello United, sono infatti finiti nella bufera perché dopo la partita del 5 settembre contro l'Islanda, vinta 1-0 dai Tre Leoni, avrebbero invitato due ragazze in un hotel di Reykjavik violando tutte le norme anti-Covid
Secondo quanto riportano alcune fonti islandesi, incluso DV, due ragazze sarebbero state contattate e avrebbero incontrato in albergo Greenwood e Foden. Queste stesse ragazze avrebbero poi pubblicato alcune foto e qualche video su Snapchat in cui i due protagonisti sarebbero chiaramente identificabili. Nessuna delle due ha voluto commentare la notizia ("Non vogliamo mettere nessuno nei guai"), ma secondo i media britannici i due giocatori sono stati esclusi dall'allenamento dal ct Southgate e con ogni probabilità verranno invitati a lasciare il gruppo della nazionale inglese, che domani gioca in Danimarca per la seconda giornata di Nations League.
Foden, 20 anni, ha sposato qualche mese fa Rebecca Cooke e i due hanno anche un figlio di due anni, mentre Greenwood, 19 anni, è ufficialmente single.