Il difensore del Manchester United tranquillizza tutti: "Tornerò presto, sono un combattente"
Paura e sette minuti di tensione a Wembley proprio in apertura di ripresa di Inghilterra-Spagna: Luke Shaw, dopo uno scontro fortuito con Carvajal, è stato a lungo a terra prima di essere trasportato fuori dal campo in barella tra gli applausi dello stadio. Il difensore del Manchester United ha sbattuto la testa contro l'avambraccio destro dello spagnolo per poi sbattere violentemente a terra, i medici sono immediatamente intervenuti stabilizzando la testa del giocatore e dotandolo di un polmone artificale per respirare.
Prima del trasporto in ospedale, Shaw, che solo tre giorni fa aveva raccontato di come nel 2015 aveva rischiato l'amputazione di una gamba dopo la frattura di tibia e perone in una partita contro il Psv Eindhoven, negli spogliatoi si è alzato in piedi e - pur comprensibilmente frastornato - ha parlato con i familiari riuscendo a ricostruire l'accaduto. Ulteriore motivo di rassicurazione, un tweet dello stesso Shaw: "Grazie per l'affetto, sono nelle migliori mani possibili. Sono un combattente, tornerò presto!".
Thank you for all the love and support I am doing fine and am in the best hands. I’m a fighter so I will be back soon! ❤
— Luke Shaw (@LukeShaw23) 8 settembre 2018