"Abbiamo pagato caro un paio di situazioni, andremo a Dortmund a giocarci la partita"
Dopo la sconfitta nell'andata dei quarti di Nations League contro la Germania, Luciano Spalletti ha analizzato la gara senza fare drammi e guardando avanti. "In alcuni momenti non siamo stati nel ritmo della partita e delle situazioni, mentre loro sono stati molto costanti - ha spiegato il ct dell'Italia -. Abbiamo pagato caro un paio di situazioni per quello che è stato lo sviluppo della partita".
"Sul primo gol han trovato l'uomo libero in area su una palla da metà campo, poi sul raddoppio io avevo messo Bellanova per avere più centimetri nel gioco aereo, ma si sa che loro sono molto bravi di testa", ha aggiunto. "Ancora gol presi su calci piazzati? Lo sanno tutti... Dobbiamo andare oltre e non innescare la psicosi - ha continuato -. Non ne voglio parlare". "Ora andremo a Dortmund a giocarci la partita - ha proseguito Spalletti -. Calafiori non lo sappiamo se ci sarà, ha sentito qualcosa di strano al ginocchio".
"Il divario non c'è in questa partita, determinata dagli episodi. Loro sono stati bravi a sfruttare i centimetri che hanno in più, trovando due gol così - ha aggiunto il ct azzurro -. E' vero abbiamo sofferto un po' la loro qualità di palleggio, ma siamo stati sempre nella partita facendo bene. Ai miei calciatori dico bravi e che possiamo andare lì a giocarcela".
"Tonali? Lui è un centrocampista d'assalto, che va sempre a chiudere l'azione e ci aspettiamo che faccia questo. Ha dimostrato di essere un calciatore forte - ha proseguito Spalletti parlando del centrocampista che ha sbloccato la gara -. Siamo contenti e speriamo che continui a darci questa forza e questa qualità".
TONALI: "DOVEVAMO ESSERE PIÙ CATTIVI"
Dopo la gara con la Germania, ai microfoni si è presentato anche Sandro Tonali. "E' stata una partita strana, noi abbiamo giocato ma subiamo tanto questi duelli arerei - ha spiegato il centrocampista azzurro autore del gol che ha sbloccato la partita -. Dobbiamo lavorare e migliorare, ma dobbiamo essere positivi". "Ora bisogna rimboccarsi le maniche, tirare su la testa perché ci sono 90 minuti e dobbiamo fare di tutto per portare via la qualificazione - ha aggiunto -. Dobbiamo essere un po' più cinici e cattivi, perché andando sul 2-0 la partita sarebbe stata diversa. Ma questa è il calcio".
KEAN: "CI GIOCHEREMO TUTTO AL RITORNO"
"Sarebbe stato importante un buon risultato, non abbiamo sfruttato al meglio le occasioni. È andata un po' così". Lo ha detto l'attaccante dell'Italia Moise Kean, intervistato da Rai Sport dopo la sconfitta contro la Germania in Nations League. "Sono un'ottima squadra, sono solidi. Noi potevamo difendere meglio ma siamo consapevoli del nostro lavoro e la prossima potremo far meglio. A Dortmund andiamo per fare un ottimo risultato, ci giocheremo tutto lì".
DI LORENZO: "LA SQUADRA C'È, SIAMO FIDUCIOSI"
"Dispiace perché la squadra ha fatto un'ottima partita. Queste partite si giocano sui dettagli e in questo loro sono stati più bravi. Andremo là per cercare di vincerla". Giovanni Di Lorenzo commenta così a Rai Sport la sconfitta dell'Italia a San Siro contro la Germania. "Nel primo tempo abbiamo difeso bene, nell'episodio del gol abbiamo perso l'avversario - ha aggiunto - Il bicchiere però è mezzo pieno, la squadra c'è e siamo fiduciosi per il ritorno".
DONNARUMMA: "POTEVAMO EVITARE I DUE GOL"
"Siamo dispiaciuti, ci portiamo a casa una grande prestazione, abbiamo creato tante opportunità. Da domani lavoreremo di più per migliorare per fare meglio a Dortmund". Così Gigio Donnarumma dopo la sconfitta dell'Italia a San Siro contro la Germania. "Dispiace per i due gol, potevamo evitarli. La squadra l'ho vista viva a reagire bene. San Siro? Venire qui è sempre speciale, è uno stadio unico e questo me lo porterò sempre con me".