Quello del 1934, giocato in casa, è il primo Mondiale vinto dall'Italia. Il 10 giugno a Roma la Nazionale guidata da Vittorio Pozzo sconfisse in finale la Cecoslovacchia 2-1 dopo i tempi supplementari con i gol di Orsi e Schiavi, in quella che resta un'edizione voluta e ottenuta dal regime fascista. Fece scalpore la scelta del tecnico di escludere Fulvio Bernardini ma l'Italia poteva contare su Angelo Schiavo, Giuseppe Meazza, Atillio Ferraris, Raimundo Orsi e Luis Monti. L'Italia si confermò sul tetto del mondo anche nel 1938 in Francia. Nella finale di Parigi gli Azzurri, sempre sotto la guida di Pozzo, sconfissero 4-2 l'Ungheria con le doppiette di Colaussi e Piola e ottennero il loro secondo titolo mondiale.