La grande delusione per l'eliminazione da Euro 2016 per mano dei tedeschi dopo 18 calci di rigore è ancora fresca, ma il ricordo del 4 luglio del 2006 può aiutare a trovare un po' di conforto. In quella notte di 10 anni fa la nostra Nazionale sfidava a Dortmund la Germania padrona di casa per conquistare la finale dei Mondiali e scrivere una delle pagine recenti più belle della storia del calcio italiano. Chi ha vissuto quella partita ne avverte ancora le incredibili emozioni, simboleggiate dalla corsa a perdifiato di un incredulo Fabio Grosso che, dopo aver segnato il gol del vantaggio al 118', squarciò il cielo di Dortmund con il grido "Non ci credo" mentre le lacrime gli rigavano il volto e i compagni lo sommergevano di abbracci. Poi quel minuto interminabile e bellissimo prima di toccare il cielo con un dito: Cannavaro giganteggia in difesa e serve Totti che di prima lancia Gilardino in contropiede, geniale colpo di tacco per l'accorrente Del Piero, destro a giro, 2-0, "Andiamo a Berlino" e tutti in piazza a festeggiare l'accesso a una finale che poi avremmo vinto contro la Francia. Ma questa è un'altra storia, bisogna aspettare il 9 luglio.