abu dhabi

Lando e il team condotto da Andrea Stella puntano a rendere incandescente il girone di ritorno di una stagione dallo svolgimento molto "dinamico"

Sul circuito di Yas Marina è andato in scena il primo evento organizzato da A2LR (Abu Dhabi Autonomous Racing League): vetture sviluppate a partire da quelle della Super Formula giapponese con telaio Dallara, motore Honda da 550 cavalli capace di spingerle fino a quasi 300 km/h, ma soprattutto una tecnologia che permette loro di correre senza nessun essere umano a pilotarle. L'evento principale è stato vinto dal team della Technical University di Monaco di Baviera, composto da ingegneri e programmatori che hanno sviluppato l'Intelligenza Artificiale capace di portare al trionfo la loro "monoposto".

Il francese di Alpine precede nell'ultima classifica dell'anno i giovani piloti di riserva di McLaren e Mercedes

Il monegasco dopo il GP di Abu Dhabi, che ha chiuso la stagione di F1: "Grande delusione, non me ne fregava nulla della classifica piloti"

L'olandese della Red Bull dopo l'ennesimo trionfo ad Abu Dhabi: "Quest'anno ci siamo sicuramente divertiti"

Secondo al traguardo Perez, che però perde la posizione su Charles e Russell per una penalità di 5 secondi: Mercedes difende la seconda piazza nel mondiale costruttori davanti a Ferrari

L'olandese conquista l'ultima pole della stagione al termine di una due giorni non proprio esaltante

Il monegasco conquista una prima fila da applausi, lo spagnolo invece è amareggiato per l'eliminazione in Q1

Ancora una pole per l'olandese, ma è super Leclerc con Ferrari per una prima fila da applausi

Il britannico chiude l'ultima sessione di libere davanti a tutti, mentre Super Max lotta con la sua Red Bull

Lavoro ridotto in pista per le Ferrari, col monegasco che sorride e lo spagnolo che ha un po' di amaro in bocca

L'olandese punta il dito contro le Mercedes per l'episodio in uscita dalla pit lane che ha creato polemica in pista e nei box

Prima sessione di libere da record in F1, con ben 10 rookie in pista: Dennis (Red Bull), Hadjar (Red Bull), Shwartzman (Ferrari), Vesti (Mercedes), O'Ward (McLaren), Doohan (Alpine), Bearman (Haas), Drugovich (Aston Martin), O'Sullivan (Williams) e Pourchaire (Alfa Romeo). Nella seconda sessione, poi, il ritorno alla "normalità" con i big.