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Guardia di Finanza terza classificata con l'imbarcazione Fiamme Gialle-Nice

Spirit of Portopiccolo, con i fratelli Furio e Gabriele Benussi, ha vinto la 50.ma edizione della Barcolana di Trieste, la regata più grande al mondo. Per la coppia triestina si tratta del terzo successo consecutivo. La barca timonata da Furio Benussi ha concluso il percorso in 57'04". Al secondo posto Ottica Inn-Tempus Fugit con al timone Mitja Kosmina che probabilmente ha pagato la scelta nel primo lato di mettere una vela troppo grande. Al momento del colpo di cannone, che ha sancito la vittoria di Spirit of Portopiccolo, sulle rive cittadine c'è stato l'applauso delle oltre 200mila persone presenti. Con un ampio distacco, al terzo posto Way of Life-ex Maxi Jena.

Edizione da record per la Barcolana, con il primato di ben 2.101 imbarcazione iscritte alla regata. A vncere è stata Spirit of Portopiccolo, con i fratelli Furio e Gabriele Benussi che hanno chiuso la gara in un'ora 12 minuti e 17 secondi. Per i fratelli triestini si tratta di una conferma dopo la vittoria dello scorso anno. Seconda Maxi Jena, con lo sloveno Mijha Kosmina in un'ora e 23 minuti.

Alfa Romeo, guidata dall'equipaggio dei fratelli triestini Benussi (Gabriele e Furio) ha vinto la 48a edizione della Barcolana, precedendo Maxi Jena Tempus Fugit di Mitja Kosmina, giunto secondo per la nona volta. Terzo posto per Pendragon dei fratelli Bodini. Una vittoria con dedica speciale. "La mamma è sempre la mamma - hanno spiegato i due fratelli -, l'unica che con la sua serenità è riuscita e mediare tra noi due. Questa vittoria a 360° la dedichiamo a lei, mamma Licia, e a papà Dario".