Sono passati esattamente 40 anni da quel 1 agosto del 1976, quando la Formula Uno fece tappa al Nurburgring per il GP di Germania. Una gara che Niki Lauda non scorderà mai: al secondo giro la sua Ferrari va in testa-coda alla curva di Bergwerk, un urto violentissimo contro la rete di protezione che rimbalza il veicolo nel mezzo della pista talmente forte da far perdere il casco al pilota, mentre la benzina fuoriuscita prende fuoco e avvolge l’abitacolo in cui è intrappolato Niki Lauda. Cinquanta interminabili secondi che sfigureranno il pilota austriaco per sempre. Nonostante le ustioni di primo e terzo grado al volto, alle orecchie, alle braccia e alla mano sinistra e le gravi difficoltà respiratorie, Lauda si salva e tornerà alla guida della sua monoposto dopo appena 42 giorni. A fine stagione, però, il Mondiale sarà vinto per un solo punto dall'amico-rivale James Hunt.