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Il tributo della città dove l'ex NBA giocava da bambino

Il 26 gennaio 2020 un incidente in elicottero spezzò la vita al Black Mamba, alla figlia Gianna e ad altre sette persone. Ma la memoria del grande campione è ancora viva nel cuore degli sportivi

Martedì a mezzogiorno l'omaggio della città dove l'ex NBA giocava da bambino

Migliaia di persone a Los Angeles per dire addio a Black Mamba e sua figlia

Allo Staples Center di Los Angeles, tra lacrime ed emozioni, il mondo dello sport ha dato l’ultimo saluto a Kobe Bryant e alla figlia Gigi. 

A circa un mese dal tragico incidente in elicottero, la città di Los Angeles e l'intero mondo dello sport danno l’ultimo saluto a Kobe Bryant e alla figlia Gianna. La scelta del giorno per il Kobe Bryant’s Memorial Service è tutt'altro che casuale, il 24/2,  i due numeri con cui giocavano Kobe e Gigi. Come non sono casuali i prezzi dei biglietti per assistere all'evento (i cui proventi verranno interamente devoluti alla Mamba and Mambacita Spors Foundation): quelli più vicini al palco erano in vendita a 224 dollari, mentre quelli di qualità più inferiore a 24.02 dollari. 

I Los Angeles Lakers hanno ritirato i numeri 8 e 24 di Kobe Bryant quando l'ex stella dell'Nba ha smesso di giocare nel 2016 e ora l'Harbor Day School ha deciso di fare lo stesso con il numero 2 di Gianna Bryant. La 13 enne, che ha perso la vita nell'incidente in elicottero del 26 gennaio scorso insieme al padre e ad altre sette persone, era considerata un astro nascente del basket. Intanto, la madre Vanessa ha pubblicato le foto della cerimonia su Instagram. "La mia Gigi, ti voglio bene, mi manchi - ha scritto - Hai insegnato a tutti che nessun atto di gentilezza è mai troppo piccolo, la mamma è ancora e sarà sempre orgogliosa di te".