Nba Finals, gara-1 alla Oracle Arena. Golden State Warriors-Cleveland Cavaliers 107-107, sul cronometro 4"7. Palla in mano a George Hill, che ha appena realizzato il tiro libero del 107 pari. Ne ha un altro per le mani. Lo tira corto, cortissimo, sul primo ferro. La palla, però, magicamente, finisce nelle mani di JR Smith, che col cronometro che inizia a scorrere, può appoggiare la palla al tabellone per un tap-in magari non comodissimo, considerando il traffico, l'importanza, la stanchezza. Però, con un guizzo, JR Smith fa una cosa incredibilmente inaspettata, inizia a palleggiare uscendo dal pitturato e dirigendosi verso il proprio canestro, scappando dagli avversari. LeBron James - che chiuderà la partita con 51 punti - non ci crede. Inizia a indicargli il canestro. Solo in quel momento JR capisce: i Cavs non erano in vantaggio, ma la partita era sul 107 pari. Lo scarico goffo per un compagno, la sirena, l'overtime (poi stravinto dai Warriors). 107-107, giocatori Cavs sgomenti, faccia di LeBron un programma, JR allucinato.È successo qualcosa che qualcuno ha definito "uno dei più grandi errori nella storia dello sport americano". Nel post-partita Smith ha provato a giustificarsi: "Sapevo che eravamo pari ma sapevo anche che avevamo ancora un timeout. Io avevo addosso Durant che difendeva, poi ho guardato LeBron e pensavo volesse chiamare il timeout. Così mi sono fermato e la partita è finita". Una spiegazione per nulla convincente. Assurda, a dire il vero. Nelle varie ricostruzioni si è parlato anche di un labiale captato in campo: "Pensavo fossimo avanti". Ma nelle interviste JR ha ribadito: "Sapevo della parità e pensavo volessimo chiamare timeout. Avevo addosso Durant, che aveva quattro stoppate: non volevo essere il quinto ad essere stoppato".La foto di LeBron che indica a JR il canestro, mentre lui si dirige dalla parte opposta, è già diventata iconica. Di più: ha fatto il giro del mondo e in un amen sul web è stata trasformata in divertentissimi meme (alcuni sono tratti da La Giornata Tipo).