C'erano anche il ct dell'Under 21, Gigi Di Biagio, gli arbitri di Serie A, Valerio, Marini, Federico La Penne, Francesco Fourneau e Fabrizio Pasqua, e l'ex fischietto Claudio Gavillucci, tra i 9.300 atleti alla partenza dell'ATLETICOM WE RUN ROME. Giunta all’edizione numero 8, la manifestazione di corsa su strada competitiva sulla distanza di 10 Km e non competitiva sulle distanze di 10 e 5 Km, ha ottenuto ancora una volta uno straordinario successo di pubblico. La gara si è disputata tra le vie della Capitale, dalle Terme di Caracalla al Circo Massimo, passando per piazza Venezia, via del Corso, piazza di Spagna, piazza del Popolo, il Pincio, villa Borghese, via Veneto, via dei Fori Imperiali e il Colosseo, animando una città piacevolmente intorpidita dal tiepido sole di dicembre. Alla fine di una gara entusiasmante a tagliare il traguardo per primo a braccia levate al cielo è stato l'azzurro Daniele Meucci con il tempo di 29'05", davanti a James Kibet (vincitore della passata edizione) e l’altro italiano Stefano La Rosa che hanno fermato il cronometro entrambi sui 29'19". "È stato entusiasmante correre qui a Roma. Ho capito che avrei potuto vincere quando mi sono reso conto che nelle salite gli avversari non riuscivano a staccarmi. La verità è che volevo questa vittoria, sono contento perché la mia tattica di tentare l’allungo decisivo a qualche chilometro dall’arrivo ha dato i suoi frutti, ma sono felice soprattutto perchè finalmente ho sentito il tifo del pubblico lungo tutto il percorso, a differenza degli altri anni, segno che l’atletica sta crescendo in popolarità. Questa vittoria sarà il primo passo di una stagione nella quale il mio principale obiettivo saranno i mondiali a Doha, propedeutico all’Olimpiade del 2020", ha detto Meucci. In campo femminile, risultato della favoritissima della vigilia Lonah Chemtai Salpeter che ha vinto con un sensazionale 31'46"; alle sue spalle Sofia Yaremchuk con 33'34" e Maria Chiara Cascavilla con 34'22".