Ducati omaggia Ayrton Senna presentando il Monster speciale da collezione che onora il pilota brasiliano e la sua straordinaria carriera. Anche il numero limitato di esemplari è un tributo alla leggenda: 341. 3, come i Titoli Mondiali conquistati da Senna in Formula 1. 41, come i Gran Premi che Ayrton concluse a braccia alzate sul gradino più alto del podio. La serie speciale Monster Senna vuole essere una celebrazione del solido rapporto che si instaurò tra Ducati e il campione brasiliano. Una passione reciproca tra due miti del motorsport che la Casa motociclistica di Borgo Panigale coltiva ancora oggi attraverso la relazione con la famiglia di Ayrton e con Senna Brands. Questa collaborazione ha portato alla definizione della livrea speciale della moto, disegnata dal Centro Stile Ducati. La scelta del Monster come modello per realizzare questa edizione limitata dedicata al grande campione brasiliano è anch’essa legata alla storia di Ayrton, che fu uno dei primissimi proprietari del Monster 900, moto utilizzata per i suoi spostamenti cittadini a Montecarlo e in sella al quale si presentò alla serata di gala per la presentazione del Gran Premio di Monaco del 1993. Del Monster ad Ayrton piaceva quel concetto semplice di voler portare il divertimento nella guida al centro dell’esperienza motociclistica: un motore sportivo, perfetto per l’uso stradale, ciclistica derivata dalla Superbike, manubrio largo e niente carenatura. Il Monster Senna omaggia il talento del tre volte iridato con una livrea speciale che si ispira alla colorazione del casco che il pilota ha portato in gara per tutta la sua carriera, con parti in giallo, verde e blu, chiari omaggi alla bandiera del Brasile. La presentazione della moto dedicata da Ducati a Senna è avvenuta nel paddock dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola in occasione del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna di Formula 1. Il legame tra Senna è Ducati è stato ricordato attraverso le parole del CEO di Ducati Claudio Domenicali e della CEO di Senna Brands Bianca Senna, con un contributo anche del President and CEO di Formula 1 Stefano Domenicali.Claudio Domenicali, CEO Ducati: “Ayrton Senna è stato e rimarrà per sempre un’icona. Una leggenda dello sport, una persona straordinaria, ma anche un appassionato motociclista, che desideriamo omaggiare con un’edizione speciale di uno dei modelli più iconici della nostra gamma: il Monster. Senna è stato uno dei primissimi proprietari del Monster 900 e ha rappresentato alla perfezione i valori di questa moto: stile, audacia e divertimento. Il Monster Senna è una dimostrazione di quanto siamo onorati di poter definire Ducatista un campione di questo incredibile livello”.Bianca Senna, CEO Senna Brands: “Questa collaborazione con Ducati per noi ha davvero un grande valore. Il Monster è un modello perfetto per ricordare lo stile di vita di Ayrton, focalizzato sulle performance ma dotato di una grande capacità di godersi i momenti di svago. Sono sicura che i fan di Senna in tutto il mondo troveranno in questa partnership un autentico tributo alla sua legacy”.La storia tra Ducati e Ayrton SennaLe strade di Ducati e di Ayrton Senna si incrociarono per la prima volta nel 1990, quando Claudio Castiglioni, allora proprietario di Ducati e appassionato fan di Senna e del suo innato talento, regalò al tre volte iridato una 851 SP. Negli anni successivi Senna e Ducati capirono di avere parecchi valori in comune. Quando il Campione del Mondo vide dal vivo la nuova Ducati 916, ne rimase assolutamente affascinato, dando il via all’idea di una collaborazione su un progetto speciale in grado di unire due marchi: Ducati e Senna. Nacque così la Ducati 916 Senna, una moto di cui il pilota brasiliano scelse personalmente la livrea, optando per una grafica a contrasto tra grigio antracite, nero opaco e rosso, che negli anni seguenti diventò iconica. La serie speciale, limitata a soli 300 esemplari, venne annunciata da Ducati a marzo del 1994. Il tragico incidente in cui Ayrton Senna perse la vita si verificò pochi mesi prima dell’avvio della produzione della Ducati 916 Senna e stoppò ogni operazione legata ad Ayrton. Il successivo confronto tra Ducati e la famiglia di Senna convinse le parti a procedere con il progetto nel ricordo di Ayrton, con la presentazione che avvenne al Motor Show del 1994. Alla prima serie, i cui 300 esemplari furono esauriti in pochissimo tempo, ne fecero poi seguito altre due nel 1997 e 1998 con colorazioni scelte dal fratello di Ayrton, Leonardo Senna. La collaborazione con Senna Brands è ripresa nel 2014 con la 1199 Panigale, sulla cui base venne realizzata una serie limitata a 161 esemplari – tanti quanti i Gran Premi disputati da Ayrton – riservata al mercato brasiliano. Tutte le Ducati Senna sono ricercatissime dai collezionisti di tutto il mondo.Componentistica da riferimentoIl Monster Senna è equipaggiato con componenti che, oltre ad esaltarne l’estetica, migliorano anche le doti dinamiche della moto e che permettono di raggiungere un peso in ordine di marcia senza carburante di 175 kg, ovvero 4 kg in meno rispetto al modello standard, già riferimento della categoria per leggerezza. Il Monster, reinterpretazione in chiave moderna della ricetta originale, è una moto leggera, facile, maneggevole e veloce. È spinto dal motore Testastretta 11°, un bicilindrico 4 valvole raffreddato a liquido con distribuzione desmodromica da 111 cavalli, affidabile e divertente grazie a una curva di erogazione piena a tutti i regimi. È dotato di una ciclistica estremamente razionale ed efficace ispirata alle Superbike Ducati, sospensioni Öhlins completamente regolabili e sportive, cerchi forgiati, impianto frenante con pinze anteriori Brembo Stylema e flange in alluminio per i dischi freno e un’elettronica ai vertici del segmento. L’estetica del Monster Senna, oltre alla speciale colorazione, è impreziosita dai tag giallo/verde/blu sui cerchi neri, e dai dettagli in giallo riportati sulle pinze freno e sui silenziatori omologati Termignoni, in fibra di carbonio. Altri elementi distintivi di questo modello sono la sella speciale, il puntale paramotore in tinta e l’animazione dedicata del dashboard, visibile ad ogni key on. Ogni moto è infine resa unica da una placca sulla piastra di sterzo con riportato nome del modello e numero dell’esemplare, oltre che dalla consegna del certificato di autenticità e del telo coprimoto dedicato.