A quattro anni dalla delusione di Londra, dove chiuse sesto, Elia Viviani si riscatta e conquista la medaglia d'oro nell'Omnium del ciclismo su pista alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Il veneto, velocista classe 1989, si presenta all'ultima delle sei prove al comando con 16 punti di vantaggio e riesce a conservarli nonostante una caduta. Dopo tre podi mondiali conquista il titolo olimpico davanti al britannico Cavendish, argento, e al danese Hansen, bronzo.