Aprilia ha presentato a Misano il suo ultimo gioiellino stradale, tenuto a battesimo dai piloti della MotoGP, Aleix Espargarò e Maverick Vinales. Si tratta della RS-457, la nuova sportiva bicilindrica, che si rivolge a target e mercati completamente nuovi, per andare a intercettare, in tutto il mondo, la domanda crescente di moto facili, ma divertenti, tecnologicamente e stilisticamente di avanguardia, rivolte a grandi fasce di mercato. Ora Aprilia torna alla missione con la quale nacque, con un progetto dedicato alle nuove generazioni, che raccoglie il sapere costruito sulle piste di tutto il mondo. A partire dal 2020 il grande successo di Aprilia RS 660 (la sportiva più venduta in Europa) ha rivoluzionato il mondo delle sportive di media cilindrata creando un nuovo segmento. La stessa formula vincente si ripete con Aprilia RS 457 che nasce come un progetto completamente nuovo, pensata e sviluppata dove nascono tutte le Aprilia, comprese quelle impegnate in MotoGP. La nuova Aprilia diventa l’ideale anello di congiunzione tra le prime motorizzazioni 125, e la RS 660, e va a completare la famiglia RS che arriva fino alle potenti superbike V4 e, nella sua massima espressione tecnologica, alla RS-GP, vincitrice di GP nel Motomondiale. Aprilia RS 457 parla la lingua dei riders più giovani, di chi si vuole avvicinare alla moto carenata, sfruttando tutto il sapere Aprilia nella progettazione e costruzione di una vera sportiva. Una moto che ha i suoi punti di forza nella leggerezza vantando il miglior rapporto peso potenza possibile per una moto guidabile con patente A2, nella facilità di guida, nella dotazione tecnologica. RS 457 è pensata per accompagnare il motociclista nella sua crescita, sia in strada sia tra i cordoli della pista. L’ergonomia è infatti caratterizzata dai semi manubri montati sopra la piastra di sterzo, una soluzione da sportiva stradale per avere il migliore compromesso tra sportività e comodità nella guida. Lo stile della nuova RS 457 è quello della leggendaria gamma RS, le supersportive che hanno fatto la storia della moto, a partire dalla doppia carena anteriore, passando per il silenziatore sotto pancia, integrato con la linea del puntale, con scarico 2 in 1. Il faro anteriore full LED integra la firma luminosa tipica delle Aprilia supersportive di cilindrata superiore, mentre gli indicatori di direzione anteriori sono integrati nella firma luminosa del faro anteriore. La strumentazione si avvale di un elegante ed efficace strumento TFT a colori da 5” mentre i comandi al manubrio sono retroilluminati. Aprila RS 457 è spinta da un modernissimo e tecnologico bicilindrico fronte marcia raffreddato a liquido con distribuzione a doppio albero a camme e quattro valvole per cilindro, capace di 35 KW di potenza, il massimo possibile per una moto guidabile con patente A2. Al dato della pura potenza si associa quello del peso della moto: 159 kg a secco che diventano 175 col pieno di liquidi. Il rapporto peso/potenza di Aprilia RS 457 risulta così semplicemente imbattibile, perché i progettisti di Noale si sono posti l’obiettivo del limite massimo possibile e lo hanno raggiunto. Un dato che si è tradotto in pura performance durante lo sviluppo su strada, condotto nel quartier generale di Aprilia a Noale. Al nuovo propulsore si associa una ciclistica rigorosa, il telaio in alluminio rende RS 457 unica tra le moto del suo segmento e porta in dote tutta la competenza progettuale di Aprilia in questa soluzione, affinata in decenni di vittorie su tutte le piste del mondo. Il basamento motore è sfruttato come elemento portante, soluzione mutuata da RS 660, che garantisce il contenimento del peso, le qualità dinamiche e il piacere di guida che hanno reso celebri le Aprilia. La forcella con steli da 41 mm e corsa da 120mm è regolabile nel precarico. Così come il mono posteriore, che lavora sul forcellone in acciaio, ed è regolabile nel precarico, per una corsa ruota di 130mm. L’impianto frenante prevede il disco anteriore da 320 mm, con pinza a 4 pistoncini ad attacco radiale di ByBre. Al posteriore la pinza ByBre morde un disco in acciaio da 220 mm. Il tutto assistito da un impianto ABS a due canali con doppia mappa di utilizzo, su entrambe le ruote o solo sulla anteriore. I cerchi sportivi da 17” montano coperture da 110/70 all’anteriore e 150/60 al posteriore, misure perfette per avere un ottimo appoggio ma senza rinunciare all’agilità, vero punto di forza della nuova Aprilia. La dotazione elettronica di Aprilia RS 457 è da vera sportiva a conferma di un progetto giovane, pensato per fasce larghe di appassionati ma del tutto coerente con la tradizione Aprilia. Il sistema Ride by Wire - che Aprilia introdusse per prima sia in MotoGP con la avveniristica RS Cube, sia in produzione con la Shiver – gestisce il motore grazie anche a tre riding mode che intervengono sull’erogazione di potenza e coppia e sul controllo di trazione che è regolabile su tre livelli e anche escludibile. Il cambio Quickshift è offerto come accessorio.“In questi anni il brand Aprilia sta vivendo un periodo magico di rinnovamento e crescita, sostenuto anche dai continui progressi nel mondo delle corse. La recente introduzione della famiglia 660, con RS e Tuono prima e Tuareg poi, ha allargato il target, creando una gamma completa e competitiva. Ora siamo pronti a fare un ulteriore passo verso il futuro, con una moto sorprendente interamente sviluppata a Noale, in grado di esaltare ed emozionare i giovani e che ci apre grandi prospettive su nuovi mercati, anche lontani. È un passo in più verso la globalizzazione di un brand che da sempre porta nel suo DNA la perfetta combinazione di tecnologia, divertimento e sguardo al futuro”, ha detto Michele Colaninno, ad del Gruppo Piaggio.