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Nel dicembre del 2019, Triumph ha annunciato una nuova partnership ufficiale con EON Productions e ha svelato la partecipazione di alcuni modelli Triumph alla venticinquesima pellicola della serie di film legata all’agente 007, “No Time To Die”. Per celebrare questo iconico sodalizio, Triumph Motorcycles ha deciso di realizzare la prima moto ufficialmente legata al mondo di James Bond. La Scrambler 1200 Bond Edition sfoggia un raffinato schema cromatico ispirato alla saga di 007 e sarà prodotta in soli 250 esemplari in tutto il mondo. La Bond Edition trae ispirazione dalle Scrambler 1200 utilizzate per alcune scene di stunt riding in No Time To Die, e oltre alle specifiche e alle prestazioni eccellenti della Triumph Scrambler 1200 XE si arricchisce di dettagli e particolari esclusivi. La nuova Scrambler 1200 Bond Edition può essere ordinata rivolgendosi a qualsiasi Concessionaria ufficiale e sarà disponibile al prezzo di € 19.500 f.c., in linea con l’esclusività del prodotto.Design ispirato a James BondElegante colorazione ispirata alla moto guidata da Bond nel film.Esclusivo equipaggiamento “007” con: Tabella porta numero sullo scarico e finitura del pannello laterale con branding 007Sella in vera pelle di elevata qualità con logo ricamatoStrumentazione TFT con esclusiva schermata di benvenuto “Bond”Finiture total black per numerosi componenti:Parafango anteriore alto e parafango posteriore con finitura anodizzata neraSteli forcelle neriFregi motore con dettagli oroForcellone e copertura pignone con finitura nera verniciata a polvereManiglione, paracoppa e inserti con finitura anodizzata neraElevata cura del dettaglio:Fendinebbia con esclusiva cornice anodizzata neraSilenziatore Arrow con terminali in fibra di carbonioSerbatoio freni anteriore lavoratoRegolatori della ruota posteriore neriGriglia del faro anteriore in acciaio inossidabileEdizione limitataTiratura limitata di soli 250 esemplari nel mondoCiascuno con targhetta numerataPacchetto speciale “Bond” alla consegnaTutte le prestazioni della Scrambler 1200 XEMotore bicilindrico da 90 CV a 7.400 giri e 110 Nm di coppia a 3.950 giriTecnologia, specifiche e dotazioni allo stato dell’arteStile Scrambler mozzafiato

21 Mag 2020 - 16:57
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Speciale

Ducati ha svelato tre nuove versioni inedite della Scrambler: Full Throttle, Café Racer e Desert Sled, tutte nate dalla Icon. Il nuovo Full Throttle è ispirato allo Scrambler da flat track guidato dal californiano Frankie Garcia nel campionato americano Super Hooligan 2018. Con il suo serbatoio giallo/nero con riga bianca, l’inedito posteriore con sella dedicata e le tabelle portanumero gialle con bordo bianco, la moto è un tributo alle competizioni su sterrato. Il manubrio basso a sezione variabile, leggero ed ergonomico, il parafango anteriore corto e lo scarico con doppi silenziatori sono segni distintivi dello Scrambler Full Throttle. Il Café Racer nella sua rinnovata livrea si ispira alla mitica Ducati 125 GP Desmo dalla quale riprende la grafica “Silver Ice Matt” con telaio blu. Le nuove ruote a raggi da 17’’ e i semimanubri in alluminio con specchietti applicati alle estremità sono di tipica ispirazione “race” anni ‘60, mentre la pompa freno anteriore di tipo radiale è un elemento moderno in grado di garantire frenate da vera sportiva. Anche lo scarico con doppio terminale, il cupolino, i portanumero laterali con il numero 54 in onore a Bruno Spaggiari e il parafango corto, sono un chiaro riferimento alle moto che sfrecciavano per le strade inglesi degli anni ’60. Lo Scrambler Desert Sled riprende lo spirito delle moto da fuoristrada che hanno fatto la storia negli Stati Uniti, senza dimenticare i valori lifestyle propri di Scrambler&®. Il telaio rosso, una nuova sella con impunture dello stesso colore e i cerchi a raggi con canali neri la rendono ancora più contemporanea. La nuova Desert Sled è dotata anche di un Riding Mode “Off Road” nel quale è possibile disinserire l’ABS per divertirsi sullo sterrato, grazie anche al supporto di una posizione di guida dedicata e sospensioni Kayaba regolabili. Lo stile off road è enfatizzato dalla presenza della griglia omologata per il proiettore anteriore, parafanghi alti appositamente disegnati e il paramotore. L’alluminio delle nuove e più muscolose guance si sposa alla perfezione con l’acciaio del serbatoio a goccia e il vetro del nuovo faro anteriore. I nuovi Scrambler sono impreziositi da finiture quali il motore verniciato nero e le alette dei cilindri spazzolate. L’inedito proiettore anteriore dotato di DRL (Daytime Running Light) a LED permette di essere ben riconoscibili nel traffico, anche di giorno, così come i nuovi indicatori di direzione a LED che si spengono automaticamente. I più ergonomici commutatori del manubrio permettono di scorrere più facilmente il menù della strumentazione LCD, che ora visualizza anche la marcia inserita e il livello del carburante, e di utilizzare facilmente il Ducati Multimedia System, che da oggi permette di ascoltare la propria playlist preferita, così come rispondere alle telefonate o parlare col passeggero grazie all’interfono. In sella ai nuovi Scrambler il divertimento diventa ancora più spensierato grazie alla sicurezza dell’ABS Cornering Bosch, contenuto inedito ed esclusivo per questa categoria di veicoli. Il nuovo comando frizione idraulico garantisce un azionamento più morbido mentre la leva regolabile, come quella del freno anteriore, permette di adattare secondo le proprie esigenze la distanza dal manubrio della stessa.

05 Nov 2018 - 12:42

Ducati ha svelato tre nuove versioni inedite della Scrambler: Full Throttle, Café Racer e Desert Sled. Il nuovo Full Throttle è ispirato allo Scrambler da flat track guidato dal californiano Frankie Garcia nel campionato americano Super Hooligan 2018. Con il suo serbatoio giallo/nero con riga bianca, l’inedito posteriore con sella dedicata e le tabelle portanumero gialle con bordo bianco, la moto è un tributo alle competizioni su sterrato. Il manubrio basso a sezione variabile, leggero ed ergonomico, il parafango anteriore corto e lo scarico con doppi silenziatori sono segni distintivi dello Scrambler Full Throttle. Il Café Racer nella sua rinnovata livrea si ispira alla mitica Ducati 125 GP Desmo dalla quale riprende la grafica “Silver Ice Matt” con telaio blu. Le nuove ruote a raggi da 17’’ e i semimanubri in alluminio con specchietti applicati alle estremità sono di tipica ispirazione “race” anni ‘60, mentre la pompa freno anteriore di tipo radiale è un elemento moderno in grado di garantire frenate da vera sportiva. Anche lo scarico con doppio terminale, il cupolino, i portanumero laterali con il numero 54 in onore a Bruno Spaggiari e il parafango corto, sono un chiaro riferimento alle moto che sfrecciavano per le strade inglesi degli anni ’60. Lo Scrambler Desert Sled riprende lo spirito delle moto da fuoristrada che hanno fatto la storia negli Stati Uniti, senza dimenticare i valori lifestyle propri di Scrambler&®. Il telaio rosso, una nuova sella con impunture dello stesso colore e i cerchi a raggi con canali neri la rendono ancora più contemporanea. La nuova Desert Sled è dotata anche di un Riding Mode “Off Road” nel quale è possibile disinserire l’ABS per divertirsi sullo sterrato, grazie anche al supporto di una posizione di guida dedicata e sospensioni Kayaba regolabili. Lo stile off road è enfatizzato dalla presenza della griglia omologata per il proiettore anteriore, parafanghi alti appositamente disegnati e il paramotore. L’alluminio delle nuove e più muscolose guance si sposa alla perfezione con l’acciaio del serbatoio a goccia e il vetro del nuovo faro anteriore. I nuovi Scrambler sono impreziositi da finiture quali il motore verniciato nero e le alette dei cilindri spazzolate. L’inedito proiettore anteriore dotato di DRL (Daytime Running Light) a LED permette di essere ben riconoscibili nel traffico, anche di giorno, così come i nuovi indicatori di direzione a LED che si spengono automaticamente. I più ergonomici commutatori del manubrio permettono di scorrere più facilmente il menù della strumentazione LCD, che ora visualizza anche la marcia inserita e il livello del carburante, e di utilizzare facilmente il Ducati Multimedia System, che da oggi permette di ascoltare la propria playlist preferita, così come rispondere alle telefonate o parlare col passeggero grazie all’interfono. In sella ai nuovi Scrambler il divertimento diventa ancora più spensierato grazie alla sicurezza dell’ABS Cornering Bosch, contenuto inedito ed esclusivo per questa categoria di veicoli. Il nuovo comando frizione idraulico garantisce un azionamento più morbido mentre la leva regolabile, come quella del freno anteriore, permette di adattare secondo le proprie esigenze la distanza dal manubrio della stessa.

02 Ott 2018 - 13:19
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Speciale

SCRAMBLER CAFE RACER Solo due anni fa, anno di lancio del nuovo brand Scrambler Ducati, era inimmaginabile l’idea di trovarci oggi a parlare di uno Scrambler Café Racer. Lo Scrambler® Café Racer è l’interpretazione Scrambler delle leggendarie moto che negli anni ’60 hanno dato vita a una vera e propria rivoluzione nel mondo delle due ruote. Spirito libero e stile: lo Scrambler® Café Racer, nella sua colorazione “Black Coffee” porta gli anni ’60 nella Land of Joy di oggi. Negli anni ‘60, a Londra, un gruppo di giovani motociclisti coraggiosi e visionari, i “Ton – Up Boys” del movimento Rocker, iniziarono a preparare le proprie moto per sfide di accelerazione tra un bar e l’altro: la gara doveva durare il tempo di una traccia musicale del Juke Box. Da allora la cultura Café Racer ha conquistato tutto il mondo, diventando un fenomeno globale. Il mondo Scrambler® e la cultura Café Racer hanno in comune uno stile che coinvolge oltre la moto anche abbigliamento e accessori. SCRAMBLER DESERT SLADDirettamente dal deserto e dalle montagne della California, arriva nella Land of Joy lo Scrambler® Desert Sled: una nuova versione che prende ispirazione dal mondo delle moto fuoristrada, che negli anni ’60 e ’70 hanno fatto storia negli Stati Uniti. Le Desert Sled sono nate americana nel Southwest californiano e nella Baja in Mexico tra gli anni ’60 e ’70. Erano moto stradali di oltre 500 cm3 , private di ogni accessorio non essenziale e sulle quali venivano montate gomme da offroad, cerchi a raggi, sospensioni modificate e piastre paramotore. Il nome Desert Sled, “Slitta da Deserto”, deriva proprio dalla piastra paramotore, indispensabile per riparare la moto dai detriti e dalle impervie strade desertiche. Con il passare degli anni questo tipo di moto sono diventate una vera e propria “categoria a parte” nel mondo delle due ruote: fino ad allora niente si era mai avvicinato a uno stile simile.

07 Nov 2016 - 22:55