La Federcalcio iraniana (FFI) medita di sanzionare due giocatori della Nazionale che hanno dei tatuaggi sulle braccia. Si tratta di Ashkan Dejagah, che gioca in Qatar nell'Al Arabi, e Sardar Azmoun del Rostov. Secondo la Federazione iraniana i tatuaggi rappresentano una "invasione culturale occidentale che minaccia i valori islamici" e per questo motivo costringerà i giocatori a toglierli, perché cattivi modelli per i più giovani. In un primo momento sembrava che i due dovessero giocare contro l'India con una maglia a maniche lunghe, ma così non è stato. Per la cronaca Azmoun ha segnato il primo gol del 3-0 contro gli indiani. Questo non gli eviterà, insieme al compagno, di presentarsi davanti alla commissione etica della Federazione, per spiegare le loro ragioni e con la speranza che l'ammenda, o qualsiasi altra decisione, sia il più lieve possibile.