Errore anche nelle scuse: "Presto suoneremo l'inno dell'Armenia". Protesta dei giocatori della nazionale di Reja
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Un grosso equivoco ha caratterizzato il pre-partita nello Stade de France. Prima di Francia-Albania (qualificazione a Euro 2020) nel momento in cui doveva partire l'inno della squadra ospite (allenata da Edi Reja), è invece stato suonato un altro inno: quello di Andorra, fra l'incredulità generale. La squadra del Principato sarà ospite dei francesi, ma solo martedì prossimo. Quando è partita la Marsigliese i giocatori albanesi hanno rifiutato di schierarsi, chiedendo che finalmente venisse intonato il loro inno.
Per questo motivo la partita è cominciata con alcuni minuti di ritardo. Poi, errore nell'errore, lo speaker dello stadio parigino si è scusato, annunciando che "l'inno dell'Armenia sarebbe stato presto suonato". Altri fischi e insulti, ma non sono mancate le risate, sono piovuti dagli spalti: solo dopo che l'inno albanese è stato suonato, è tornata la calma. Alla fine del primo tempo sono arrivate altre scuse, a nome della Federcalcio francese, per l'errore (anzi, gli errori) commesso.