Il ct Southgate: "Fuori la rivalità dei club dalla nazionale. Raheem non ci sarà contro il Montenegro"
© Getty Images
Liverpool-Manchester City scavalca i confini della Premier League, arriva in nazionale e provoca l'esclusione di Raheem Sterling dalla partita contro il Montenegro. L'ala dei Citizens sarebbe arrivato alle mani con Joe Gomez per le scorie del big match di domenica scorsa e per questo motivo il ct Southgate lo ha escluso dalla partita dell'Inghilterra valida per le qualificazioni ad Euro 2020.
In una dichiarazione rilasciata dalla Federcalcio inglese, Southgate ha spiegato: "Abbiamo preso la decisione di non considerare Raheem per la partita contro il Montenegro. Una delle grandi sfide e punti di forza per noi è che siamo stati in grado di separare le rivalità di club dalla nazionale. Purtroppo le emozioni della partita di domenica erano ancora fresche. La mia sensazione è che la cosa giusta per la squadra sia l'azione che abbiamo intrapreso. Ora che la decisione è stata presa con l'accordo dell'intera squadra è importante sostenere i giocatori e concentrarsi su giovedì sera".
Non sono dunque bastate le scuse di Sterling, attraverso un post su Instagram: "Tutti sapete cosa significhi Liverpool-City per me (Sterling era un giocatore dei Reds prima di andare al Manchester City quattro anni fa, ndr)! Con Joe ci siamo scambiati qualche parola di troppo, ma ora è tutto passato e guardiamo avanti. Questo sport ti porta a cedere alle emozioni a volte, ma sono abbastanza uomo per ammettere quando questo ti porta a dare il peggio di te. Sia io che Gomez sappiamo che sono stati 5-10 secondi di follia e ce li siamo già lasciati alle spalle. Non rendiamo più grande la cosa e concentriamoci sulla partita di giovedì",