Il ct azzurro verso il debutto nelle qualificazioni a Euro 2020: "Le gare si fanno sempre importanti. Vogliamo fare qualcosa di importante"
Conferenza stampa per Mancini in vista del debutto nelle qualificazioni a Euro 2020 con Finlandia e Lichtenstein. Sull'esclusione di Balotelli: "Mario non credo sia nelle condizioni ottimali, da lui ci aspettiamo tanto". Su Zaniolo: "E' giovane e ha fatto bene, poi ci possono essere momenti difficili e lui ha delle qualità, c'è l'opportunità di debuttare. Ora le gare sono molto importanti. Sono fiducioso, vedo che i ragazzi hanno molto entusiasmo".
Le convocazioni fanno sempre discutere, perché ci sono sempre assenze discutibili. "Ho chiamato qualche giocatore in più perché non sapevo le condizioni di tutti i ragazzi. Qualcuno è qui per essere valutato meglio, sono le uniche volte dove possiamo vederli. I giocatori sono gli stessi di sempre, abbiamo lasciato qualcuno a casa, con grande dispiacere e che rientreranno nelle prossime partite - ha aggiunto il Mancio - Belotti? La bellezza della Nazionale è che tutti possano esprimere la loro opinione. Poi faccio le mie scelte, penso possa fare molto meglio e tornare come tanti altri. Belotti è stato con noi all'inizio, ma è giovane e sta migliorando".
Finlandia e Lichtenstein le prime rivali. "Intanto la Finlandia, perché è la prima ed è più difficile. Spero che la squadra dimostri voglia, saper difendere quando c'è bisogno, ma soprattutto proporre un bel gioco".
L'esclusione di Balotelli. "Mario non credo sia nelle condizioni ottimali. È migliorato a livello fisico, ha una buona media realizzativa, da lui ci aspettiamo tanto. Ha 29 anni, è nel massimo della maturazione. Gli altri stanno facendo un percorso, è una cosa molto importante".
C'è lo juventino Kean. "Il nuovo Balotelli? Alla sua età giocava in A, faceva gol, ha vinto tanto. Speriamo che lui parta come Mario, cioè benissimo. E poi continui, è chiaro che Balotelli potesse fare molto di più, ma ha comunque fatto una buona carriera". Jorginho e Verratti i punti fermi del centrocampo. "Il primo sta giocando bene, ma il Chelsea sta attraversando un momento difficile. Lui, come Verratti, ha qualità tecniche. Abbiamo la fortuna che possano giocare insieme, ma nel loro club stanno facendo un ottimo lavoro. Ma vale anche per tutti gli altri all'estero e che magari uno non segue sempre".
Sulle chance europee di Juventus e Napoli. "La Juventus è comunque forte, ha fatto una grande partita, non era semplice ribaltare quel risultato lì. Il Napoli ha le carte in regola per vincere l'Europa League, alla fine ne arrivano due e speriamo siano le italiane".
Chiusura sulla querelle Icardi-Inter. "Per me è difficile avere un'idea da fuori, non conoscendo tutte le dinamiche. Non sarebbe nemmeno giusto rispondere, mi spiace si sia creata questa situazione con Mauro, spero si ricomponga".