Pukki punisce nella ripresa la nazionale di Dzeko, autore di una prestazione deludente, gli armeni vincono in casa 3-0
Il gruppo J delle qualificazioni a Euro 2020 (in cui è presente l’Italia) vede il brusco stop della Bosnia-Erzegovina, che cade 2-0 in Finlandia; decisiva la doppietta messa a segno da Pukki, prima al 56’ dopo una bella azione personale, poi al 68’ con un delizioso pallonetto sul portiere. Decisamente in ombra Dzeko, che nel primo tempo spreca una buona occasione di testa. Nell’altra gara, l’Armenia supera agevolmente 3-0 il Liechtenstein.
Le altre due partite del girone che comprende l’Italia nelle qualificazioni a Euro 2020 vedono imporsi tra le proprie mura amiche la Finlandia e l’Armenia, rispettivamente 2-0 contro la Bosnia ed Erzegovina e 3-0 contro il Liechtenstein.
Partita molto bloccata quella che va in scena nel primo tempo al Ratina Stadion di Tampere, con la Bosnia che ha un predominio territoriale ma che fa molta fatica a trovare gli spazi giusti per riuscire a far male alla formazione scandinava. Verso la mezz’ora Dzeko ha sulla sua testa l’occasione per indirizzare il match a favore degli ospiti, ma spreca malamente da buonissima posizione. Al 40’ la Finlandia è costretta a effettuare una sostituzione, con Raitala che prende il posto dell’infortunato Granlund. All’inizio della ripresa è Duljevic a sciupare una clamorosa occasione tutto solo davanti al portiere. Così, al 56’, la Bosnia subisce la beffa: azione personale di Pukki, che ruba palla e avanza in campo aperto verso l’area avversaria, dal limite della quale lascia partire un piattone destro che bacia la base interna del palo prima di insaccarsi in rete. La Finlandia prende coraggio e chiude i conti a metà esatta del secondo tempo ancora con Pukki, che con un delizioso tocco sotto batte imparabilmente Sehic. Con questa vittoria gli scandinavi sorpassano in classifica proprio i bosniaci e si portano a quota 6 punti nel girone.
Tutto molto facile per l’Armenia contro il Liechtenstein. I padroni di casa riescono a volare sul 2-0 nel giro di meno di 20 minuti. Al 2’ è Ghazaryan a sbloccare il risultato: l’attaccante del Chaves sfrutta alla perfezione il lungo lancio di Haroyan e insacca in rete con un preciso diagonale da posizione defilata. Al 18’ arriva il raddoppio da parte di Karapetian; l’armeno trova il tap-in vincente dopo la conclusione dal limite di Mkhitaryan, respinta malamente dal portiere Hobi. Al 38’ potrebbe arrivare il tris ma la possibile doppietta di Karapetian viene annullata per fuorigioco dopo il primo tiro di Mkrtchyan che, anche questa volta, non era stato trattenuto dall’estremo difensore del Liechtenstein. In pieno recupero arriva il tris da parte di Barseghyan. L’Armenia conquista i suoi primi 3 punti in classifica dopo le prime due sconfitte consecutive.